A Trieste in mostra le opere di Giovanni Centazzo

Sarà inaugurata mercoledì a Trieste in Consiglio regionale, alle 13.30, nella pausa dei lavori d’Aula, la mostra “I colori dell’anima”, raccolta di opere di Giovanni Centazzo.   I paesaggi sono il filo conduttore della produzione dell’artista maniaghese, che da anni risiede e lavora a Cordenons, tratteggiati con un personale uso del colore capace di trasmettere le sue emozioni attraverso la descrizione degli ambienti agresti che fanno parte integrante delle sue radici.   Così, negli spazi del Consiglio regionale che ancora una volta si apre per valorizzare le migliori espressioni artistiche del Friuli Venezia Giulia, vengono esposte una trentina di tele a olio dove si alternano i paesaggi dei magredi e della pedemontana pordenonese a scorci autunnali del Carso, ma anche vedute marine della laguna di Marano, case di pescatori, scorci in pineta e lungo i fiumi.   Il tutto, come ama dire l’artista, per raccontare un paesaggio semplice, incontaminato, come lo vedevano i nostri vecchi. È questo il messaggio che Giovanni Centazzo, nella sua quarantennale produzione che lo ha portato a esporre in Italia e all’estero, vuole trasmettere alle nuove generazioni, assieme all’auspicio che l’ambiente in futuro possa essere altrettanto puro, semplice, senza profanazioni.   La mostra rimarrà aperta fino all’11 maggio e sarà visitabile, con ingresso gratuito, con i seguenti orari: dal lunedì al giovedì 9.30-12.30 e 14.30-16.30; venerdì 9.30-13.30.