Funerali di Stato per Placido Rizzotto e Franco Lamolinara

E’ la decisione presa dal Consiglio dei ministri, su proposta del Premier Mario Monti sia per il sindacalista ucciso dalla mafia che per l’ingegnere rimasto vittima in Nigeria.

Palcido Rizzotto, sindacalista, ucciso da Cosa Nostra nel 1948, i resti del sindacalista sono stati ritrovati solo pochi giorni fa nella campagna di Corleone. Da quel momento è partita una campagna, lanciata dall’Unità, per onorare il sindacalista con funerali di stato.

Emozionato e quasi incredulo Placido Rizzotto, nipote omonimo del sindacalista ucciso 64 anni fa. “Davvero? Hanno accolto la richiesta dei funerali di Stato per mio zio? Mi sta dando una notizia bellissima. Grazie. Sono veramente felice”.

“Sono contentissimo – prosegue Rizzotto junior – avevo formalizzato appena la richiesta dei funerali di Stato e già il Consiglio dei ministri ha accolto questa richiesta. Era impensabile. Mi sorprende questa celerità. Questo mi fa capire che Placido Rizzotto è diventato, negli anni, un vero e proprio simbolo per tutta l’Italia, non solo per noi familiari o per il sindacato. Questa è la cosa più bella di tutti”.