Buttrio, si parte dal risparmio energetico

Impianti fotovoltaici a tetto su edifici comunali, piste ciclabili, riqualificazione viabilità, completamento centro socio-culturale, nuova sede per la Protezione Civile, realizzazione della Casa dell’acqua.

A un bilancio di rigore che rientra nel processo “anti-spreco” di razionalizzazione delle spese, l’Amministrazione comunale di Buttrio abbina un’azione di investimento orientata su più settori.

Nel piano di opere pubbliche 2012 gli interventi, dal costo complessivo di 1milione 555 mila euro, spaziano infatti dalle energie rinnovabili alla rivoluzione della viabilità in centro: “la priorità – spiega il sindaco Tiziano Venturini – è il risparmio energetico. Installando impianti fotovoltaici sui tetti del Municipio, della scuola elementare e del Centro di Aggregazione Free, puntiamo a rendere gli edifici pubblici autonomi nel consumo”.

Importante anche il tratto fognario che verrà realizzato in via Prestau e via San Giacomo, nell’ambito del progetto Interreg Italia-Slovenia 2007-2013 con i comuni del Poiana, anche se nel complesso “la rete fognaria è buona, capillare ed efficiente”, aggiunge il sindaco.

La viabilità in centro, come illustrato alla cittadinanza venerdì in un incontro pubblico a Villa Toppo Florio, verrà rivoluzionata: le vie Roma, Miani e Stretta del Parco diverr nno a senso unico, lasciando spazio per un marciapiedi più ampio, una pista ciclabile e nuovi parcheggi, assicurando così maggiore sicurezza per tutti. Altri interventi anche nella frazione di Camino.

Molto attesa la realizzazione della nuova sede della Protezione Civile, che sorgerà nella ex latteria, su fronte strada accanto all’edificio “Free” già inaugurato lo scorso autunno; accoglierà anche gli uffici della Polizia municipale e la Biblioteca comunale, provvisoriamente spostata nelle scuole elementari dopo il trasferimento dalla casa del medico, ora del tutto destinata a servzi socio-sanitari.

In occasione dei 100 anni del Poiana Buttrio darà vita alla Casa dell’acqua, dove i cittadini – come accade già in altri comuni friulani – potranno rifornirsi di acqua naturale o addizionata. Nei lavori pubblici previsti per quest’anno (previa approvazione in consiglio comunale, il prossimo aprile) anche l’aggiunta di una quarantina di loculi cimiteriali singoli fuori terra.

“Sono tutti interventi – commenta il primo cittadino – rientranti nel piano generale di interventi che tocca i vari settori della vita della comunità e che questa amministrazione si era data come obiettivo quando si è insediata, frutto di una programmazione precisa che risponde all’impegno preso con i cittadini”.