Taurianova, danneggiata la scuola Alessandro Monteleone

“Attentare ad una scuola significa voler pregiudicare il futuro delle giovani generazioni e ciò è da considerarsi un atto indegno e deplorevole”. Non usa mezzi termini il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, intervenendo sul raid vandalico compiuto da ignoti nel primo circolo didattico “Alessandro Monteleone” di Taurianova (RC), che ha indotto la dirigente scolastica Aurora Placanica a chiudere il plesso e mandare i bimbi a casa.

“Non importa se la matrice è di stampo bullista o criminogeno, compiuto da ignoranti o da delinquenti – incalza il sociologo – ciò che è socialmente rilevante è il danno morale prodotto ai bambini di un territorio già di per se duramente provato, che avrebbe bisogno di ben altre gesta”. Per Marziale, che del plesso scolastico è stato alunno. “Colpire la scuola significa assestare un duro colpo ad uno dei pochi baluardi rimasti in piedi, in un contesto globale sociologicamente liquido e incerto, quotidianamente impegnato ad indirizzare i soggetti in età evolutiva verso un corretto e sano stile di vita. Colpire la scuola significa sospendere il processo di civilizzazione di un popolo e ciò è davvero insopportabile”.

Il Presidente dell’Osservatorio si dice “offeso in nome dei bambini e dei loro genitori. I fautori del gesto dimostrino a loro stessi di avere un briciolo di dignità, non abbiano paura di venire allo scoperto e chiedere scusa alla comunità. Sarebbe per loro l’unico modo di riscattarsi da un biasimo che deve essere corale. Altrimenti, c’è da sperare che le autorità inquirenti intercettino le responsabilità e siano inflessibili nell’applicare le sanzioni previste senza attenuanti di sorta”.

Marziale ricorda come “il giudice Giovanni Falcone, interpellato dai giornalisti sulla necessità di impiegare l’esercito per sconfiggere la mafia, rispose che ciò che sarebbe necessario, più dei militari, è un esercito di maestri elementari. Attentare al loro lavoro significa porsi fuori dalla storia e decontestualizzarsi dal processo sociale e di progresso, in poche parole significa essere e voler rimanere ignoranti”.

Il presidente dell’Osservatorio ha sentito stamani la dirigente Aurora Placanica e il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, Francesco Mercurio, per esprimere solidarietà e garantire appoggio totale al mondo della scuola e l’assessore regionale all’istruzione, Mario Caligiuri, anch’egli docente, affinché Taurianova rientri come piazza prioritaria nei progetti di qualificazione e sostegno scolastico.