Milano, corruzione bufera sulla Lega indagato Davide Boni

Il presidente del consiglio regionale lombardo, il leghista Davide Boni, è indagato dalla Procura di Milano per corruzione. I militari della Guardia di Finanza hanno perquisito gli uffici della presidenza regionale su mandato del procuratore aggiunto Alfredo Robledo e del pubblico ministero Paolo Filippini.

L’inchiesta nasce dal filone che nel maggio scorso ha decapitato l’ex giunta comunale di Cassano d’Adda. Fra gli arrestati del primo troncone c’è anche l’architetto Michele Ugliola (coinvolto anche nel caso Montecity-Santa Giulia). Dal carcere, il professionista ha raccontato di altri episodi correttivi che avrebbero visto l’attuale presidente regionale al centro di un sistema di corruzione. Boni questa mattina stava presiedendo la seduta del consiglio che deve approvare il Piano casa regionale, al Pirellone, quando poco dopo mezzogiorno ha improvvisamente lasciato l’aula affidando i lavori al vice Carlo Saffioti (PdL).