Voglia di primarie altissima partecipazione a Palermo

Tranne alcuni gazebo, la maggior parte dei seggi è stata chiusa. Lo spoglio è già cominciato. In nottata si conoscerà il nome del vincitore, che a partire da domani si misurerà in campagna elettorale in vista delle amministrative del 6 e 7 maggio.

L’affluenza è stata da record. Nei 31 gazebo allestiti in città hanno votato quasi 30 mila persone (oltre 800 immigrati e un centinaio di under 18), 10 mila in più rispetto alle primarie di cinque anni fa quando si presentarono ai seggi 19.335 votanti. “Le file davanti i gazebo, le tante persone disposte ad attendere anche un’ora prima di esprimere la propria preferenza – commenta il parlamentare del Pd, Sergio D’Antoni – sono la risposta migliore alle tante analisi che hanno denunciato il distacco della gente dagli strumenti della rappresentanza democratica”. “Nonostante l’afflusso considerevole, le primarie si sono svolte regolarmente e se ci sono stati alcuni episodi dubbi sono assolutamente irrilevanti”, dice il coordinatore dell’esecutivo regionale del Pd, Enzo Napoli, che esclude “qualsiasi tipo d’infiltrazione, soprattutto di tipo malavitoso”.

Momenti di tensione si sono registrati in alcuni seggi, dove è intervenuta la Digos, che ha identificato alcune persone. In particolare nel quartiere Zen è stata segnalata una donna che avrebbe invitato la gente a recarsi al seggio dando loro un euro, la cifra necessaria per potere esprimere il voto.

Rita Borsellino, 66 anni, sposata, tre figli, sorella di Paolo, il giudice ucciso in via d’Amelio nel ’92, è attualmente europarlamentare, eletta nel 2009 da capolista del Pd nella circoscrizione Italia insulare. È sostenuta da tutti i partiti de Idv, Sel, Verdi, Federazione della sinistra e dal Pd che fa riferimento al segretario Pierluigi Bersani.

Davide Faraone, 36 anni, sposato, una figlia, laureando in Scienze politiche, consigliere comunale e deputato regionale del Pd, legato al sindaco di Firenze Matteo Renzi.

Fabrizio Ferrandelli, 31 anni sposato, bancario, laureato in Lettere, è da anni impegnato nel sociale, sostenuto dal cartello “Palermo più”, che raduna 39 associazioni, ha l’appoggio di quella parte del Pd siciliano contrario alla candidatura della Borsellino e che fa capo al senatore Giuseppe Lumia, al capogruppo del Pd all’Assemblea regionale Antonello Cracolici e alla corrente “Innovazioni” dell’ex ministro Totò Cardinale, favorevoli all’alleanza con il Terzo Polo e il Mpa di Raffaele Lombardo (ipotesi bocciata dal comitato delle primarie).

Antonella Monastra, 55 anni, sposata, due figli, ginecologa, da un trentennio impegnata nel sociale, lavora nei consultori delle periferie e si batte contro la privatizzazione dei “beni comuni”. Tra le fondatrici di Liberacqua, un passato nel Pci, è stata eletta due volte al Comune di Palermo da indipendente nella lista di Prc. Nell’attuale consiliatura ha fatto parte del gruppo Un’Altra Storia, vicino alle posizioni della Borsellino.