Cuneo, mostra del Workshop di Architettura Abitare il Parco

Giovedì 23 febbraio, alle ore 17:30 nel Salone d’Onore del Comune di Cuneo, viene inaugurata la mostra degli elaborati realizzati durante il Workshop di progettazione “Abitare il Parco”, organizzato nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Architettura per l’Ambiente Costruito del Politecnico di Torino, in collaborazione con il Parco fluviale Gesso e Stura e l’Assessorato all’Ambiente e Mobilità del Comune di Cuneo.

La mostra sarà poi visitabile, con ingresso gratuito, fino al 31 marzo 2012 nell’atrio del Salone d’Onore, in orario di apertura degli uffici.

La mostra espone i lavori realizzati da un gruppo di studenti della Facoltà di Architettura della sede di Mondovì del Politecnico, che, con la supervisione del professori Paolo Mellano e Lorenzo Mamino, hanno sviluppato un progetto integrato e articolato su Madonna della Riva, incentrando su questa parte del Parco fluviale una ricerca volta a migliorarne l’accessibilità, i percorsi e i servizi in generale.

Due gruppi di studenti hanno incentrato la loro attenzione suipercorsi: la loro trama è diventata il palinsesto su cui impostare i progetti per riqualificare l’intorno del Santuario, con proposte che vanno dal ridisegno dei percorsi, con nuovi materiali e tecnologie, alla definizione di nuovi elementi scultorei – sia per i Misteri del rosario, che per le stazioni della Via Crucis – all’individuazione di nuovi componenti di arredo urbano (sedute, portali espositivi, dissuasori, ecc.), al rifacimento delle facciate del corpo edilizio adiacente al Santuario.

Il terzo gruppo di studenti si è invece occupato dell’area attrezzata situata sul lato opposto al giardino del Rosario. Attraverso il ridisegno degli spazi verdi e delle attrezzature per il pic-nic, della trama dei percorsi e di una passerella pedonale, quest’area diventa, nei lavori degli studenti, un nuovo ingresso agli spazi del fiume e costituisce un importante punto di collegamento fra le due sponde dello Stura, oggi separate. Infine gli studenti si sono occupati dell’accesso al Parco situato sul lato posteriore del Santuario, in corrispondenza del sottopasso della massicciata ferroviaria: qui è stato studiato un nuovo allestimento del tunnel, in modo da renderlo un punto informativo e da enfatizzare la “porta” dell’area fluviale. Inoltre è stata ipotizzata una installazione, a metà fra la land art e l’architettura del paesaggio, proprio in corrispondenza della confluenza fra i due corsi d’acqua del Gesso e dello Stura, per enfatizzare un luogo significativo dal punto di vista simbolico, in quanto rappresenta il vertice del cuneo che dà il nome alla città.

Le tavole dei lavori e il loro dettaglio saranno esposte nel corso della mostra, che rimarrà aperta fino al 31 marzo nel Palazzo del Comune di Cuneo (atrio del Salone d’Onore), in orario di apertura degli uffici.