Scontro contromano a Gallipoli fatale a Mauro Meret e Antonio Mercuri
Accomunati dalla stessa età e dallo stesso, tragico destino. Entrambi 39enni, il primo di Racale, il secondo di San Simone, frazione di Sannicola, sono morti nei pressi dello svincolo per Lido Conchiglie. Secondo una prima ricostruzione, effettuata dagli agenti della polizia stradale di Maglie, Antonio Mercuri, con la sua Fiat Punto nera, avrebbe imboccato la statale nel senso contrario di marcia. Meret, invece, era in direzione sud a bordo della sua Alfa 156 nera. Tornava da Mesagne. Poco prima di mettersi in viaggio, aveva avvisato la madre che sarebbe rientrato in ritardo. L’impatto tra le due vetture è stato inevitabile. Meret si è trovato di fronte all’auto di Mercuri subito dopo la grande curva tra le uscite Nardò – Santa Maria al Bagno e Lido Conchiglie – Rivabella. Non è riuscito ad evitarla, complice la ridotta visibilità. Pochi istanti prima un automobilista avvisava del pericolo in corso sulla statale 101. L’Alfa, dopo essersi cappottata più volte, si è fermata al centro della carreggiata. La Punto, invece, è finita contro la barriera centrale in cemento dopo essersi a sua volta ribaltata. La scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori è stata agghiacciante. I due giovani sono morti sul colpo e i loro corpi, straziati dalle ferite, erano incastrati in un groviglio di lamiere, tanto che per estrarli sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Gallipoli. Irriconoscibili le auto, in modo particolare la Punto.