Terminati i posti al cimitero di Modica

La denuncia alquanto singolare è di Giorgio Iabichella, sindacalista della Fials, Fesica e Fismic Confsal. “Il cimitero di Modica è strapieno e non si vedono spiragli per una celere soluzione. Il Project financing è bloccato e nessuno ne parla più. Circa 1200 cittadini hanno già pagato il 50% del proprio loculo acquistato 5 anni fa, ma oggi ancora non ne possono usufruire (qualora sfortunatamente gli servisse) perché ancora non esiste! Modica conta 480 decessi ogni anno ed oggi vi sono solo 3 loculi liberi in tutto il cimitero comunale”. Una conta “impietosa” da parte di Iabichella che mette a nudo una situazione emergenziale per il popoloso centro siciliano in provincia di Ragusa.

“Le società operaie, che hanno pagato il suolo (pare, peraltro, beneficiando del 95% di sconto sul prezzo di mercato!) hanno in mano un pugno di mosche, visto che ancora oggi, a 4 mesi dall’assegnazione proclamata dall’Amministrazione, non hanno nemmeno presentato un progetto esecutivo, ed i loro soci sono nelle stesse condizioni di tutti gli altri modicani, ovvero impossibilitati a passar a “miglior vita”.

“L’assessore Sammito dichiarava, il 27/10/2011, relativamente all’assegnazione delle aree alle società di mutuo soccorso. Si tratta dunque di una prima, importante, risposta al bisogno dei cittadini di fronte al problema dell’assenza di loculi. L’urgenza di risolvere questo problema e di rispondere a questo bisogno è il criterio prioritario che l’amministrazione ha seguito nel compiere tutte le scelte che riguardano questo delicato settore. Con questo passo riusciamo già ad assecondare un’importante esigenza di tanti cittadini. E a brevissimo l’amministrazione prenderà le decisioni definitive che riguardano il progetto complessivo di ampliamento e riqualificazione del cimitero comunale”.

“Prediamo atto, quindi, che il bisogno dei cittadini è stato, ancora una volta, ignorato – incalza il sindacalista – e che le decisioni che l’Amministrazione avrebbe dovuto prendere “a brevissimo”, riguardo al progetto complessivo del cimitero comunale, sono state accantonate cedendo il passo al menefreghismo assoluto nei confronti dei cittadini.

Ricercare insieme una soluzione, è la proposta che Confsal lancia alle forze sociali e politiche della città, con l’intento di dare una scossa all’immobilizzazione dell’amministrazione comunale riguardo all’emergenza “cimitero comunale”, oggi non più sottovalutabile”.