Derubata e picchiata a Salerno per 5 euro e un cellulare

Una violenza senza motivo quella usata da due rapinatori che hanno deciso di mettere a segno un colpo. Ad organizzare tutto sarebbe stato un pregiudicato della zona, di Fratte, il quale avrebbe poi coinvolto anche un amico incensurato. I due sono stati identificati subito dopo grazie anche alla collaborazione della vittima.

Nel mirino dei balordi una studentessa di Salerno di 21 anni. La giovane stava percorrendo via Salvatore Calenda quando è stata avvicinata da due persone a bordo uno scooter, un Piaggio Beverly, di proprietà di At, il giovane operaio incensurato di 27 anni che è stato poi bloccato dai militari dell’Arma. I due, dopo aver affiancato la vittima, l’hanno colpita a calci e le hanno sottratto la borsa contenente i documenti personali, un telefono cellulare e una banconota da cinque euro, poi sono fuggiti lasciando per terra la ragazza che ha riportato delle lievi contusioni. Trasferita in ospedale a bordo di un’ambulanza, la studentessa ne avrà per tre giorni.

Sulla base delle indicazioni fornite dalla vittima sono subito scattate le ricerche e dopo pochi minuti At è stato intercettato e bloccato a bordo dello stesso motociclo utilizzato per la rapina da una pattuglia della stazione di Fratte in servizio di controllo del territorio, mentre il complice si era già dileguato con la refurtiva.