L’Italia come la Siberia, freddo record a Milano

Sembra davvero di stare in Russia ma è Milano in Italia, dove alle ore 07:00 di lunedì mattina si registravano dieci gradi sotto lo zero, come nella notte. Fortunatamente la reazione della città amministrata da Giuliano Pisapia è stata di gran lunga migliore di quella di quella guidata Gianni Alemanno. Vuoi perché Pisapia è Pisapia ed Alemanno e Alemanno, il primo un buon sindaco, il secondo un amministratore non efficiente (giudizio sia della Protezione Civile che del Governo Monti). Vuoi perché Milano è decisamente più abituata di Roma a simili emergenze.

Intanto i comuni e le province di Arezzo e Siena stanno prendendo in considerazione la possibilità di una class action contro Enel. È uno degli strascichi degli ultimi giorni segnati, anche in Toscana, dal freddo e dalle neve, che non hanno risparmiato trasporti, corrente elettrica e riscaldamento. La zona del Senese è stata duramente colpita.

E’ arrivato il maltempo anche al Sud. Cime delle montagne imbiancate in Sicilia per il calo delle temperature. La neve che ha coperto i rilievi dei Nebrodi e delle Madonie, non ha però provocato rallentamenti nella circolazione stradale. La polizia consiglia tuttavia di portare le catene a bordo delle automobili. Qualche piccolo rallentamento si registra sull’autostrada Palermo-Catania all’altezza dello svincolo di Enna. Traffico regolare anche sul versante dell’Etna dove sta per il momento nevicando. Forti precipitazioni sulla strada che porta da Palermo a Sciacca, all’altezza di San Cipirrello con traffico leggermente rallentato.