Capitale vittima inerme del maltempo

Il Ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, che “si è tenuta costantemente in contatto con le centrali operative per seguire l’evolversi della situazione”, ha assicurato “il massimo sforzo di tutte le strutture e del personale del Viminale per cercare di alleviare, per quanto possibile, i disagi ai cittadini”.

Gravi disagi soprattutto a Roma ma anche nel resto del Paese. Dopo una giornata di segnalazioni sono state stimate circa 160.000 utenze fuori servizio nel Centro-Sud Italia su 5,7 milioni di forniture gestite da Enel i particolare in Lazio, Abruzzo, Molise e Campania. Lo conferma l’Enel che evidenza come la società sia al lavoro con 1000 uomini a presidio di oltre 200.000 chilometri di rete elettrica in media e bassa tensione interessata dal maltempo.

Nella Capitale centinaia di persone sono rimaste bloccate sul raccordo anulare. Decisa la chiusura delle scuole anche per lunedì. Il sindaco Alemanno ha anche chiesto “una commissione d’inchiesta perchè non c’è un servizio di previsioni adeguato” in riferimento alle eccezionale nevicata. A stretto giro la replica del capo della protezione civile Franco Gabrielli. “Il sindaco -afferma- aveva pienamente compreso” le previsioni meteo per la Capitale. E ancora “dopo quel che è accaduto emergono dubbi sulla adeguatezza del sistema antineve della Capitale”.