Napoli si prepara al Grande Freddo

Dopo la Capitale politica, tocca alla Capitale del Sud prepararsi all’arrivo del gelo siberiano. Temperature previste sotto lo zero a partire da questa notte a Napoli e fino a domenica, che sarà la giornata più fredda.

“Fino ad oggi – informa la Protezione civile regionale -correnti miti provenienti dalla Spagna hanno provocato pioggia sulla fascia costiera, ma da questa notte l’aria fredda proveniente dalla Siberia provocherà un abbassamento ulteriore della temperatura, fino a sotto lo zero”. La quota neve si abbasserà a 3-400 metri e dunque i fiocchi bianchi potranno fare capolino anche nelle zone collinari di Napoli. Da giorni il Vesuvio è coperto di neve. Neve abbondante è caduta sul vulcano a causa delle piogge abbattutesi sui comuni vesuviani, fino alle prime ore del giorno. Al momento il cono e gran parte della superfice risultano ricoperti da un fitto manto di neve. La protezione civile di Ercolano informa che gli automobilisti che percorreranno la strada per il Cratere avranno l’obbigo di montare le catene alle ruote dei veicoli.

Dalla mattina di domenica si verificherà un sensibile abbassamento delle temperature che successivamente, a partire dal tardo pomeriggio, potranno dar luogo a locali nevicate anche in pianura. Tale peggioramento permarrà anche nella giornata di lunedì quando le temperature si abbasseranno ulteriormente determinando gelate. Una situazione che potrà aggravare le difficoltà in ordine alla viabilità e ai trasporti pubblici.

Già oggi disagi si registrano in alcune aree della Campania: su alcuni tratti autostradali, così come comunicato da Autostrade Meridionali, Autostrade per l’Italia e Anas, non possono circolare i mezzi pesanti e il transito alle auto è consentito solo con pneumatici da neve o catene (A1 tra Capua e Frosinone; A16 nel tratto tra Napoli e Bari); la SS 87 Sannitica è chiusa al transito e difficoltà sono segnalate anche al confine meridionale della regione, tra Lagonegro e Maratea. In alcune zone sono state istituite apposite aree di sosta per i mezzi pesanti e le auto non munite dei dispositivi idonei al transito. In tali aree, in coordinamento con la Polstrada, i volontari della Protezione civile regionale stanno provvedendo a fornire il supporto necessario. Le zone maggiormente colpite dalle precipitazioni nevose sono l’Irpinia, il Beneventano e l’Alto Casertano.

Sempre da stasera, è previsto altresì il rinforzo dei venti e del moto ondoso. La Protezione civile ha provveduto ad allertare gli enti locali per le attività di prevenzione e di monitoraggio necessarie. In particolare, per la giornata odierna, la Protezione civile comunica che si rende necessaria la vigilanza sul territorio in ordine al regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche. Inoltre, per l’abbassamento delle temperature che determineranno nevicate e gelate, la Sala operativa ha invitato i sindaci e gli enti preposti ad attivare i rispettivi piani neve per garantire la sicurezza di automobilisti e cittadini. Infine, si sollecita di prestare particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione e ai senza fissa dimora.