Roma sotto la neve e le ambiguità del sindaco Alemanno

Assoluta ambiguità da parte del sindaco Alemanno riguardo la sospensione delle attività didattiche nella Capitale. Molti giornali hanno erroneamente riportato la notizia della chiusura delle scuole. Assolutamente falso! Le scuole oggi sono rimaste aperte ad accogliere i probabili studenti che decideranno di lasciare le proprie abitazioni. Ma che ordinanza è questa? La Capitale non è pronta a sostenere basse temperature, nevicate ed i riscaldamenti degli edifici scolastici non sempre sono efficienti ed il sindaco cosa fa? Invita gli studenti a rimanere a casa, ma professori e collaboratori scolastici devono, in ogni caso, raggiungere il posto di lavoro e garantire che cosa se le lezioni sono sospese?

Che gli edifici non si allaghino o il funzionamento dei mezzi di trasporto da prendere per raggiungere la sede di lavoro? Invitiamo il primo cittadino ad essere più diretto nelle sue dichiarazioni, così i dirigenti non saranno costretti a soggettive interpretazioni. Evviva l’Italia del caos!

“In provincia di Roma stiamo registrando, soprattutto nella Valle dell’Aniene, nevicate di forte intensità. Attualmente in molti comuni della provincia il manto nevoso si aggira intorno al mezzo metro, e le nevicate previste in nottata contribuiranno sicuramente a peggiorare la situazione. I mezzi della Provincia e quelli della Protezione civile regionale stanno operando in maniera efficace, però c’è bisogno anche della massima collaborazione delle persone. Per questo vorrei fare un appello ai cittadini dei comuni della provincia affinché evitino di uscire di casa per mettersi in strada se non è strettamente necessario. In questo modo si lascerà spazio all’opera dei mezzi antineve e antighiaccio”.

Lo afferma in una nota il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti.