La Rai fa poker al Premio 10 Febbraio

Sarà la Rai a fare la parte del leone al Premio “10 Febbraio”, istituito dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e la cui cerimonia di consegna si terrà al Salone Margherita di Roma il 9 febbraio, alla vigilia del Giorno del Ricordo delle Foibe e dell’Esodo giuliano-dalmata.

Tra i numerosi riconoscimenti alle eccellenze delle comunità esuli originarie dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia o a coloro che si sono spesi per la divulgazione di questa pagina di storia caduta troppo spesso nell’oblio, verrà premiato il primo documentario prodotto dalla Rai in 3D, dal titolo “Foibe”, alla presenza dell’autore, il giornalista Roberto Olla, e del Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne della Rai Guido Paglia.

Un riconoscimento andrà anche alla mini-serie di RaiFiction “Senza confini”, dedicata alle eroiche vicende di Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume italiana. Ne daranno testimonianza gli attori protagonisti del film, Sebastiano Somma e Chiara Caselli.

Sarà anche premiata la troupe del Tg2 Rai composta dal giornalista Marco Bezmalinovich e dall’operatore Mario Uderzo, per il servizio andato in onda su Tg2 Storie, dedicato al Triangolare del Ricordo che ha visto rinascere a Roma per un giorno le antiche squadre  calcistiche di Pola, Fiume e Zara.

Ci sarà inoltre un pezzo di Rai nella premiazione alla memoria di Gianni Brezza, nativo di Pola, e nella quale sarà coinvolta la sua compagna di vita Loretta Goggi. Saranno infatti proiettate alcune immagini tratte dal programma Rai “DaDaDa” fornite da Rai Teche, incentrate proprio sullo splendido rapporto fra questi due artisti della televisione italiana.

Oltre al “poker” Rai, non mancheranno altri grandi personaggi che riceveranno il Premio “10 Febbraio”: il vignettista Giorgio Forattini, la scrittrice Susanna Tamaro, lo scrittore e docente Stefano Zecchi, la giornalista di “Avvenire” Lucia Bellaspiga, il direttore del quotidiano “Il  Piccolo” Paolo Possamai, i registi Nicolò Bongiorno (figlio del grande Mike) e Franco Giraldi, il gen. Alberto Ficuciello e, tra le istituzioni, la Regione Liguria, la Provincia di Roma, Roma Capitale e il Comune di Gorizia, rappresentati dai loro massimi esponenti quali Monteleone, Zingaretti, Alemanno e Romoli.

Un premio alla memoria sarà dedicato a Sergio Endrigo, cantautore di Pola, con la presenza della figlia Claudia.

Nella stessa cornice verrà presentato in anteprima il nuovo libro della scrittrice istriana Anna Maria Mori “L’anima altrove”, ed. Rizzoli, che completa la sua trilogia dedicata all’Istria.