Scalfaro nel ricordo del Santo Padre

Il Papa ricorda il presidente Oscar Luigi Scalfaro come un “illustre uomo cattolico di Stato, che si adoperò per la promozione del bene comune e dei perenni valori etico-religiosi cristiani propri della tradizione storica e civile dell’Italia”. Il Papa ha inviato alla figlia del presidente Scalfaro, Marianna, e al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, due telegrammi di condoglianze, a firma del segretario di Stato cardinale Tarcisio Bertone. Nel messaggio a Napolitano il Papa definisce il presidente Scalfaro un “fedele servitore delle istituzioni e uomo di fede”. Per Mario Monti è stato un esempio di integrità. “Fu protagonista illustre della vita politica e istituzionale italiana – ha detto il Premier – ed esempio luminoso di coerenza ideale e di integrità morale. Con il suo incessante impegno, contribuì fin dall’Assemblea Costituente alla nascita e alla crescita della nostra Repubblica”. Per Casini il Presidente emerito non considerava Berlusconi un elemento di positività. “Uomo coerente, molto critico con Silvio Berlusconi perché non lo considerava un elemento di positività per l’Italia- ha tra l’altro detto Casini -. Scalfaro ha sempre difeso il Parlamento e la sua centralità istituzionale, così come il ruolo della magistratura. Gli italiani – ha aggiunto- devono un grande rispetto a quest’uomo che è stato un importante presidio democratico-cristiano”.

“Sicuramente nel ’94 abbiamo sbagliato il giudizio su Scalfaro. Noi lo vedevamo come conservatore e difensore della Prima Repubblica e sicuramente abbiamo esagerato e sbagliato il nostro giudizio” ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno. “Di fronte alla morte è evidente che vengono meno le differenze politiche. Per questo esprimiamo profondo cordoglio per la morte di Oscar Luigi Scalfaro che è stato sempre – in tutte le cariche politiche e istituzionali da lui ricoperte – un nostro coerente e agguerrito avversario politico” afferma il capogruppo del PdL alla Camera dei Deputati Fabrizio Cicchitto. “Uno dei padri fondatori della nostra Costituzione, che ha seguito un proprio percorso politico con determinazione e ha operato scelte difficili, da tutti non condivise, che hanno lasciato il segno in momenti complessi della vita della nostra Repubblica” dichiara il segretario politico del PdL, Angelino Alfano. “Ho tanti ricordi del presidente Scalfaro quando è stato presidente della Camera per pochi giorni e poi presidente della Repubblica” si è limitato a dire dell’ex ministro degli interni Roberto Maroni. “Futuro e Libertà esprime le più sentite condoglianze alla famiglia per la scomparsa di Oscar Luigi Scalfaro – dichiara il vice presidente di FLI, Italo Bocchino – Un uomo che va ricordato per la sua lunga attività politica al servizio dello Stato e la costante difesa delle istituzioni repubblicane”. “L’Italia ha perso un uomo che ha servito le Istituzioni e il Paese con intelligenza e passione fino all’ultimo” ha scritto il Ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, in un telegramma inviato alla figlia dello scomparso presidente Scalfaro, Marianna. “Scalfaro ha difeso, promosso e fatto conoscere ai giovani i principi della Costituzione” il messaggio di Romano Prodi. “Seppe guidare il nostro Paese in una delle sue stagioni più difficili e difese le istituzioni nel mezzo di una delle crisi più gravi” ha detto Pier Luigi Bersani, segretario del Partito democratico. Il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa parla di “uomo politico di straordinaria coerenza e levatura morale, che dalla lotta antifascista al suo impegno nella Democrazia Cristiana, da ministro come da Presidente della Repubblica ha sempre servito il Paese avendo come unico faro la Costituzione e i principi repubblicani”. “Un presidente amato e che aveva saputo fare della Costituzione la sua bussola in una delle fasi più difficili e per molti versi drammatiche della nostra storia” il commento di Walter Veltroni in una nota. Il presidente del Copasir, Massimo D’Alema lo ricorda “come difensore intransigente del ruolo e delle prerogative del Parlamento, come difensore intransigente della legalità e di una visione etica dell’impegno politico”. “Sempre in prima linea nella difesa dei valori democratici2 le parole del deputato del Pd Enrico Gasbarra. Il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti ha sottolineato “la sua esperienza a tutela dei valori della Repubblica e la sua rettitudine morale”. Il presidente dell’Unione delle Province italiane (Upi) Giuseppe Castiglione lo ricorda come “uno strenuo difensore della democrazia e delle istituzioni”. “Ci ha insegnato il rispetto sacro per le istituzioni. Ha difeso e servito la Costituzione sopra ogni altra cosa» scrive Enrico Letta, vice segretario del Partito Democratico. “È stato un grande difensore della Costituzione” ha affermato l’ex ministro della Giustizia e ex presidente della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick. “Ispiratore, fedele esecutore e strenuo difensore della nostra Costituzione” le parole del vice presidente del Senato Vannino Chiti. “Scalfaro è stato per noi, durante l’inchiesta Mani Pulite, un punto di riferimento e un monito. Ha saputo darci quel senso di garanzia che ci ha permesso di lavorare serenamente anche quando cercavano di fermarci” ha affermato il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

“Custode severo e appassionato della nostra Costituzione, ha difeso le istituzioni democratiche dall’assalto del populismo reazionario, è stato una luce forte e calda in una epoca di tenebre” l’omaggio di Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà. “Ci lascia un padre della Repubblica, protagonista di lunghe e difficili stagioni dell’Italia del secondo Novecento”, ha commentato il Ministro della Cooperazione internazionale e dell’Integrazione Andrea Riccardi. “Se ne va un padre della Patria” ha detto il capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini. “Si dedicò sempre con grande forza alla difesa della Costituzione e dei suoi principi fondanti” le parole del sindaco di Milano Giuliano Pisapia.