E’ già Carnevale ad Acireale, la Capitale del divertimento

Ai nastri di partenza il Carnevale 2012! Il presidente – sindaco Garozzo ritiene che sarà “un grande Carnevale”. Carri in cartapesta, carri infiorati, costumi, maschere, musica, coriandoli, stelle filanti, scherzi e “lazzi”. Anche quest’anno il Carnevale di Acireale si offre alla folla colorita e festante, alla corte di re Burlone.

E’ stata presentata questa mattina a Palazzo di Città l’edizione 2012 del Carnevale. Dieci carri allegorici in cartapesta, sette carri infiorati ed un nutritissimo cartellone di eventi e spettacoli che faranno confluire ad Acireale, in provincia di Catania, (nel corso dell’intero programma) circa un milione di visitatori.

Gli interventi di saluto: il presidente del Consiglio Pietro Filetti ha detto “Il Carnevale come volano per l’economia”; l’assessore al Turismo Nives Leonardi si è soffermata sul principio del “Carnevale di Acireale vetrina per tutta l’isola, oggi ancor più grazie alla partecipazione al distretto turistico”; Santo Sciuto direttore territoriale Est del Credito Siciliano sottolinea che “investiamo nel Carnevale, grande manifestazione Siciliana”. Per l’assessore provinciale Salvo Licciardello “la Provincia, il suo Presidente al fianco della grande tradizione culturale, artigiana e turistica del Carnevale”. Il deputato all’Ars Nicola D’Agostino (che ha portato i saluti del presidente Raffaele Lombardo e dell’assessore al Turismo Daniele Tranchida) sottolinea come “la Regione si è impegnata a garantire il consueto supporto e, quest’anno, a promuovere anche nelle grandi città e negli aeroporti il Carnevale di Acireale, che è espressione della Città e della nostra terra, senza dimenticare il ritorno economico. Una buona notizia il ritorno anche dei carri in fiore”.

Poi il sindaco Nino Garozzo, che è anche presidente della Fondazione del Carnevale. “Il Carnevale e il distretto turistico non sono due cose scollegate. Anzi il Carnevale è una ricchezza che si moltiplica all’interno del Mare dell’Etna. Il Carnevale si fa, nonostante la crisi. Siamo convinti che non è solo divertimento e gioia, ma rappresenta molto di più sul piano dell’economia, dell’indotto, del turismo. Togliamo il Carnevale, e avremo immediati effetti economici negativi. Questa è una delle poche manifestazioni che fa venire turisti, basta testare cosa accadrà in questo periodo negli alberghi. Quello di Acireale è già uno dei carnevali più importanti d’Italia per qualità, presenze e autorevolezza, come confermato anche dal giovane gemellaggio con il Carnevale Romano. Mercoledì saremo a Roma che ha scelto due carnevali con cui gemellarsi: Viareggio e Acireale. Quindi”.

Il sindaco, malgrado i tempi, ha confermato l’impegno economico del Comune verso il Carnevale: circa 800 mila euro a testimonianza della posizione primaria che ha il Carnevale, nel contesto del bilancio comunale. “Ci saranno i magnifici carri in cartapesta e torneranno i grandi carri infiorati, a testimonianza della unitarietà di questa grande famiglia”. Il sindaco si è soffermato pure sulla nuova sede della Fondazione, l’antica caserma dei vigili urbani che a breve sarà ristrutturata. “La Fondazione Carnevale, il Distretto Mare dell’Etna e, se la Regione lo vorrà, anche il Servizio turistico regionale, troveranno un’unica casa: il Palazzo del turismo, segno della volontà di questa grande città e del Distretto di puntare energicamente sul turismo” ha detto Garozzo.

Ha chiuso la conferenza il direttore artistico Giulio Vasta, che ha illustrato il programma “ricco e variegato”, oltre al rinnovato sito internet. Presenti alla conferenza i componenti del Cda della Fondazione Carnevale di Acireale, la reginetta del Carnevale 2012 Erika Russo, sindaci e rappresentanti del Distretto Mare dell’Etna, le forze dell’ordine e le tante, tantissime anime del Carnevale di Acireale. Il Carnevale di Acireale (4 -21 febbraio) è organizzato dalla Fondazione del Carnevale di Acireale. Enti cofinanziatori Città di Acireale, Regione Siciliana, Provincia di Catania, Credito Siciliano.