Intero condominio della Capitale rimane al gelo

 Una delle notti più fredde dell’inverno 2011-2012 e in via Giuseppe Bagnera, zona Marconi, dove un intero complesso di 5 palazzi con circa 240 appartamenti è rimasto senza riscaldamento. La causa non è un guasto, o temporanei disservizi legati a qualche cantiere. No. Il gas, spiegano alcuni condomini, è una “volontaria interruzione della fornitura del gas”.

L’improvvisa interruzione della fornitura di riscaldamento si è verificata giovedì sera. Tornando a casa i residenti hanno trovato i propri appartamenti al gelo. Spiega una residente. “A causa della morosità di alcuni condomini si è verificata questa mostruosità ed è stato tolto il gas per il riscaldamento a tutto il palazzo”. Nel complesso residenziale, sito a due passa da viale Marconi, vivono famiglie con bambini e anziani.

“Si tratta di un indegno episodio di crisi e crudeltà – sbotta un’altra residente – l’amministrazione condominiale doveva avvertirci in anticipo, se la morosità stava per superare il limite e le persone coinvolte non potevano sanarla si sarebbe potuto discutere se dividere le spese tra gli altri condomini”.

Su uno dei portoni è apparso un messaggio scritto dell’amministratore del condominio di via Bagnara. “Si avvisano i signori condomini che è stato distaccato il gas e quindi i termosifoni saranno spenti. Stiamo prendendo contatti…per comprendere i motivi del distacco e porre rimedio allo stesso quanto prima”.

Per tutta la giornata, aggiunge una coppia di anziani, “’amministrazione del condominio è stata irraggiungibile”. Altri, invece, spiegano di “aver ricevuto rassicurazioni”. L’appello, però, è unico. “Porre rimedio quanto prima alla situazione, intervenga il Municipio XV”.