Tintinnio di manette in Abruzzo per le assunzioni di favore

Corruzione aggravata. Con questa accusa sono stati eseguiti sette ordini di custodia cautelare dalla Squadra mobile di Pescara per associazione per delinquere. La Procura dell’Aquila ha accertato l’esistenza “di un’associazione criminale tesa a condizionare l’affidamento di commesse pubbliche in cambio di partite economiche consistenti in contratti di consulenza e/o assunzioni clientelari”.

Le misure riguardano Duilio Gruttadauria, 61 anni, Annamaria Teodoro, moglie del Gruttadauria, 60 anni, Lamberto Quarta, 57 anni, Giovanna Andreola, 55 anni, Michele Galdi, 57 anni, Corrado Troiano, 48 anni, e Mario Gay, 59 anni. Secondo i pm Alfredo Rossini e Antonietta Picardi, i sette sarebbero coinvolti a vario titolo nella fraudolenta aggiudicazione in favore della società Ecosfera, di cui Gruttadauria è presidente del Consiglio di amministrazione, per “l’affidamento in appalto del servizio di valutazione itinere del programma di cooperazione transfrontaliera Ipa Adriatico 2007-2013, e inerenti anche all’assegnazione di una commessa relativa alla realizzazione di un programma applicativo software per il monitoraggio del Por-Fesr 2007-2013 in favore della Cyborg, un’altra società oggetto di indagine”.

Tra i sette arrestati, i primi quattro in carcere gli altri ai domiciliari, spicca il nome di Quarta già arrestato nel luglio del 2008 per le vicende che portarono la Giunta regionale dell’Ottaviano del Turco ad essere decapitata dall’inchiesta sulla “sanitopoli” abruzzese della Procura di Pescara.