La Roma fermata dalla pioggia a Catania

Gara sospesa da Tagliavento al 20′ di un secondo tempo pesantemente condizionato sin dal calcio d’inizio, dopo una prima frazione in cui non v’erano stati problemi di sorta. Si ripartirà dall’1-1. Una delle certezze, dunque, è che nei rimanenti 25 giri d’orologio più recupero Luis Enrique non potrà disporre di Francesco Totti e Daniele De Rossi, richiamati in panchina nel bel mezzo del temporale. Due le date paventate per la prosecuzione: l’8 e il 15 febbraio. S’era visto, fino alla sospensione, quasi soltanto il Catania, nonostante il risultato. Merito di un piano di gara curato nei minimi dettagli da Vincenzo Montella. Squadra compatta dietro la linea del pallone, mastini scatenati sulle linee di passaggio avversario e tre uomini pronti ad attaccare lo spazio. Manca, e non è carenza da poco, il gol. L’imputato principale è Gonzalo Bergessio, impreciso per ben due volte a cavallo del quarto d’ora: tocco fuori misura sull’uscita di Stekelenburg e conclusione soltanto abbozzata su un cross di Gomez. Al 23′ l’ex Saint-Etienne spreca ancora: De Rossi scivola sulla trequarti, Barrientos ne approfitta e allarga sulla sinistra. Gomez mette in mezzo, la sfera arriva al centravanti che conclude debolmente, agevolando il salvataggio di Kjaer sulla linea.

Il gol dei padroni di casa è la conseguenza più logica della pressione. Punizione da destra, Lodi pennella sulla testa di Legrottaglie che schiaccia a terra e batte un incolpevole Stekelenburg. Al 27′ Bergessio sbaglia la misura del traversone per Barrientos, neanche un minuto e la Roma impatta su palla inattiva. Corner da sinistra su cui Potenza si perde De Rossi, Campagnolo accenna soltanto l’uscita e il mediano non ha nemmeno bisogno di staccare: tocco aereo di precisione ed esultanza tanto rabbiosa (maglia tolta) quanto pesante per la Roma. Il centrocampista era infatti diffidato e salterà la gara con il Cesena. Il pari non cambia il copione: Bergessio sciupa al 41′ – non arrivando in tempo sul cross di Barrientos – e un minuto più tardi, sprecando anche un errore di millimetri del guardalinee che lo aveva lasciato tirare nonostante il fuorigioco. Kjaer gli sporca la conclusione a tu per tu con Stekelenburg, che rimane immobile al 45′ su una magia di Gomez: dribbling ai danni di Rosi e diagonale mancino fuori di nulla. Il terzino romanista aveva chiesto, probabilmente a ragione, un penalty al 17′: sospetto il contrasto di Alvarez. La seconda frazione dice poco: solo acqua e pozze. Catania e Roma si rivedranno, quasi certamente, a febbraio. Catania-Roma 1-1 (1-1) – sospesa al 20′ st Catania (4-3-2-1): Campagnolo; Potenza, Legrottaglie, Spolli, Alvarez; Izco, Lodi, Almiron; Barrientos, Gomez; Bergessio. (Kosicky, Bellusci, Delvecchio, Llama, Ricchiuti, Catellani, Lopez). All.: Montella Roma (4-1-2-1-2): Stekelenburg; Rosi, Kjaer, Juan, Taddei; De Rossi (10′ st Gago); Simplicio, Pjanic; Totti (14′ st Borini); Lamela, Bojan. (Lobont, Heinze, Angel, Greco, Perrotta). Arbitro: Tagliavento di Terni Reti: 24′ pt Legrottaglie, 28′ pt De Rossi Ammoniti: Potenza, Spolli, De Rossi e Simplicio per gioco falloso, Bergessio per comportamento non regolamentare Recupero: 1′