Un’occasione per valorizzare il territorio lombardo e i suoi prodotti

I dottori agronomi e dottori forestali lombardi, riuniti sotto la sigla di Fodaf Lombardia, si sono messi immediatamente allo studio delle nuove disposizioni emanate da Regione Lombardia circa l’utilizzo dei marchi di parchi, riserve ed aree protette da parte delle aziende agricole interessate a promuovere in questo modo i propri prodotti.

“Noi professionisti siamo sempre attenti e in linea di principio favorevoli – spiega Giorgio Buizza, presidente di Fodaf Lombardia – ad ogni iniziativa mirante a valorizzare il territorio rurale, le sue risorse e i suoi prodotti. Con i provvedimenti licenziati lo scorso mese di novembre la Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio della Regione ha di fatto concesso la possibilità di estendere l’uso del marchio di un Parco o Riserva dalla certificazione del singolo prodotto agroalimentare al riconoscimento dell’intera unità produttiva, ovvero dell’azienda agricola”.

Per la Federazione degli Ordini si tratta di un passaggio molto importante, che va nella direzione di consentire alle imprese agricole interessate di mettere in atto proficue strategie di marketing territoriale: tutto ciò in cambio del rispetto di una serie di criteri afferenti non solo ad una determinata filiera di prodotto, bensì al complessivo profilo ambientale e alla sostenibilità generale di tutti gli assetti produttivi di un’azienda. Per i professionisti il “marchio” non deve essere una semplice etichetta esteriore, povera di contenuti, con solo qualche risvolto commerciale, ma deve rappresentare un effettivo riconoscimento di unicità e di autenticità del prodotto che sia coerente con i livelli di qualità alimentare e ambientale del territorio da cui proviene.

“A fronte del decreto regionale n. 10531/2011 – osserva Buizza – gli organi di controllo di parchi e riserve naturali dovranno dotarsi di adeguate procedure per consentire l’applicazione pratica della nuova normativa. Sotto questo profilo Fodaf invita gli enti interessati ad avvalersi dell’aiuto dei professionisti in campo agronomico e forestale operanti sul territorio, da sempre interessati alla promozione di pratiche produttive improntate a criteri di massimo rispetto per l’ambiente e per l’uso delle risorse naturali”.