L’arcivescovo di Catanzaro sollecita aumenti degli stipendi

In queste ore in tutte le salse la parola “crisi” ha preso il sopravvento, perfino nelle omelie, tant’è che in Calabria la massima autorità ecclesiastica di Catanzaro si è trasformata per un giorno in un sindacalista.

”La Chiesa deve ricordare la via della giustizia: ai malvagi, perché si convertano dopo la loro ingiusta condotta, riconoscendo, se datori di lavoro, a ciascuno il giusto salario, il diritto al lavoro, la propria dignità, il rispetto, la stima”. Lo ha detto l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace Vincenzo Bertolone.

”Ma pentimento, conversione e giustizia – ha aggiunto – non si comprano in contanti ne’ con carta di credito, ma si accendono di novità per la carica di umanità”.