Duplice agguato a Casandrino feriti Ferdinando Puca e Domenico Esposito

La camorra colpisce anche a Natale alle porte di Napoli dove si è registrato un tentativo di duplice omicidio. Due i feriti. Tra questi è in gravi condizioni Ferdinando Puca, 25enne figlio del capoclan Giuseppe ucciso nel marzo 1994 da alcuni esponenti del clan dei Casalesi. Il corpo dell’ex capoclan non è stato, però, mai ritrovato.

Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, ad entrare in azione sarebbero stati due killer in sella a una moto con il volto nascosto da passamontagna. Oltre a Ferdinando Puca, raggiunto da almeno sei proiettili alla schiena e attualmente ricoverato in ospedale in pericolo di vita, è stato ferito Domenico Esposito, 48enne. L’uomo è stato raggiunto dai colpi di pistola a un polpaccio e le sue condizioni non sarebbero gravi.

Puca, già noto alle forze dell’ordine, era stato arrestato nel 2008 dopo aver forzato un posto di blocco dei carabinieri ed aver tamponato sei auto in sosta durante la sua fuga a folle velocità.