Monterubbiano con la solidarietà di AppassionArti

È stata inaugurata nella giornata di sabato scorso “AppassionArti” , la mostra che chiude il ricco ciclo di eventi targati MusArT – Musica Arte Territorio. Particolamente apprezzata dai visitatori, accorsi numerosi, l’esposizione ha “tinto” di rosso il Polo culturale San Francesco di Monterubbiano (FM).  Attraverso le opere e gli allestimenti, la Passione prende letteralmente vita nelle sale dello spazio museale. Al tema cardine di quest’ultima fase, si è riallacciato Roberto Vitali di RS project nel suo discorso rivolto agli intervenuti: “Oggi inauguriamo per la  terza volta un progetto in un periodo difficile —ha detto—  questa è la prima cosa che mi viene in mente attualmente quando penso alla passione. Un sentimento riproposto qui da artisti, gente comune e associazioni. Queste lavorano, in particolare, per dare una vita migliore a chi soffre ma in realtà sono proprio i destinatari a ‘dare’ a chi si prodiga per loro.” A fargli eco Mary Marziali, assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune: ”Le associazioni sono una risposta alla scarsità di risorse dei nostri enti, sono l’intercapedine che regge molte situazioni.” E sulle iniziative di MusArT ha aggiunto: ”RS project è sicuramente un valore aggiunto per Monterubbiano. È importante far vivere i nostri luoghi. In un momento simile, è difficile essere amministratori ma la cultura merita il suo spazio. Inoltre, credo sia fondamentale  raggiungere più persone possibili e non rinchiuderla in ristretti palazzi. Utilizzarla per ‘dare agli altri’, poi, è un punto primario. A questo proposito, sicuramente la raccolta di poesie ‘Abbracci’ ne è un esempio.”  Il libro, precedentemente presentato nella stessa mattinata nella sala consiliare, è stato scritto da Gianni Della Casa che così ha escritto la sua esperienza: ”Dopo un percorso simile nel 2006 avviato attraverso un’altra pubblicazione, con cui è stato finanziato un progetto inerente a una casa famiglia in Argentina, questo libro si pone l’obiettivo di dare un aiuto concreto all’associazione ‘Farsi prossimo’ . Con la ‘Fattoria solidale di Pro.sper.O.’ si vuole sperimentare l’Onoterapia. Le attività assistite con animali si concretizzano in un complesso di tecniche di animazione, educazione e rieducazione. A supporto dei percorsi di cura tradizionali, l’asino in questo caso, viene utilizzato come pet-partner con lo scopo di superare danni sensoriali, motori, cognitivi, affettivi o comportamentali.” “Acquistando una copia di ‘Abbracci’—ha continuato—il ricavato viene devoluto in beneficienza proprio a quest’associazione. Ne sono felice, poiché io prediligo i progetti che riguardano l’infanzia e i bambini. Inoltre, ciò è rivolto al territorio. È possibile comprarlo negli incontri di presentazione: il prossimo sarà a Ortezzano il sei gennaio. Il libro è stato acquistato in 500 copie dalla Cassa di risparmio di Fermo che ne ha permesso la diffusione, oltre che la copertura delle spese di stampa, nelle scuole medie superiori.” “Abbracci” rimarrà in esposizione anche a “AppassionArti” così come il libro “Una vita per una passione, una passione per la vita” in cui l’autore Roberto Vitali  ha raccolto allegato delle immagini testimoniano come è nato e si è sviluppato il suo amore per le auto e i motori. Negli anni ha fatto di ciò un gioco prima, poi un hobby e successivamente un motivo di aggregazione sociale molto forte. Proseguendo su questa strada ne ha fatto un lavoro, oltre che l’argomento della sua tesi di laurea.  A tutto ciò si accompagnano le opere di artisti e i lavori delle associazioni: dagli oggetti creati dai ragazzi della “Comunità di Capodarco” al cortometraggio dell’associazione culturale “Vola libero Jonathan”, fino alle foto scattate dagli ospiti della struttura riabilitativa “La rugiada”  e ai video girati da

 quelli de “La casa dei mattoni” . Non da meno, il progetto “Gocce di vita” del “Centro volontari per il mondo”, volto all’aiuto delle popolazioni africane per ciò che riguarda l’orticoltura e l’aumento della disponibilità di acqua potabile. Prese nti anche il “Fotocineclub di Fermo” con opere tratte dalla mostra “Segni di vita e confini” , la “Ludoteca Riù” con oggetti creati da bambini e ragazzi da materiale riciclato, l’associazione” “Lili Noir” che riunisce diversi artisti  e “L’albero dei talenti”  centro socio educativo per ragazzi diversamente abili con video, foto e oggettistica. Tra gli artisti presenti si annoverano: Elisabetta Achille, Luca Corrina, Denis Moriconi, Alessandra Murani, Roberto Rossi., Simona Poceviciute, Cristiano Sonaglioni e Jolanda Pallotti.

La  mostra rimarrà aperta fino al 23 dicembre  con i seguenti orari: 10.00 – 13.00 al mattino, 17.00 -19.00 al pomeriggio.

Sempre  venerdì 23 dicembre, ma in serata, alle 21.30, MusArT saluterà il 2011 al Teatro Pagani con le note della musica dei  “Senza Meta”, cover band ufficiale dei Nomadi.