A San Paolo gara senza appello per Luis Enrique

Questa sera i partenopei affronteranno la Roma per il posticipo della 16esima giornata di Serie A. “Mi dà fastidio che si parli più del sorteggio Champions che della gara con la Roma” ha detto il tecnico azzurro, che ricorda come prima di “tornare a girare per l’Europa” ci siano ancora dieci partite da giocare in Italia che serviranno al Napoli per recuperare il terreno perso rispetto alle squadre di testa.

Giocare una competizione come la Champions League insieme al campionato può essere faticoso, ma Mazzarri è convinto che sia soprattutto un incentivo a fare meglio: “La nostra autostima è cresciuta – ha ammesso il tecnico toscano – Se facciamo le cose al meglio, possiamo battere chiunque”. Sul terreno “infuocato” del San Paolo ci sarà una Roma che Mazzarri confessa di stimare molto: “Hanno cambiato molto e serve un po’ di tempo, ma la Roma resta una grande del nostro calcio”.

Detto che, secondo il tecnico azzurro, i giallorossi avrebbero meritato di più contro Fiorentina e Juventus, Mazzarri fa i complimenti a Luis Enrique, perché capace di andare “avanti per la sua strada senza ascoltare nessuno provando a dare un gioco alla squadra”. E proprio l’allenatore giallorosso sottolinea come la sua Roma andrà a Napoli proponendo il loro gioco, come sempre. Quello che è mancato ai capitolini in questo inizio di stagione è stata la continuità di concentrazione durante tutti i 90′ di gioco, e il tecnico asturiano sta proprio lavorando su questo aspetto: “Per avere la possibilità di vincere la partita, servirà la giusta intensità e il minor numero possibile di errori”, ha ammesso Luis Enrique, che per la partita di questa sera potrà contare su un Francesco Totti pienamente recuperato e, soprattutto, sereno nonostante il rigore sbagliato lunedì scorso contro la Juventus. “Ci ho parlato durante la settimana, l’ho rivisto ad alti livelli. E’ felice come sempre, non credo sia stato disturbato in maniera eccessiva dagli episodi accaduti in settimana”.

Il capitano giallorosso nei giorni scorsi era stato insultato da alcuni tifosi romanisti, e per questo aveva espresso il pensiero di andar via dalla Roma, un giorno. In seguito ha “ritrattato”, dimostrando amore e attaccamento infinito per la sua maglia che vuole onorare fino al termine della carriera. A cominciare dal match del San Paolo: “Totti è ormai recuperato – ha detto Luis Enrique – arrivato a un livello fisico superiore. Lui è molto importante per tutti noi”. La sfida tra fantasisti sarà con Lavezzi, ma in ogni caso, come ha detto Mazzarri, quella di stasera “sarà una partita spettacolare”.