Riunione degli abruzzesi in Argentina

Ensenada ha ospitato la riunione di fine anno della Federazione di Istituzioni Abruzzesi in Argentina. Diversi i temi trattati: l’analisi delle attività portate avanti nel 2011 dalla Federazione e la programmazione di quelle da intraprendere nel nuovo anno. Tra i progetti futuri la realizzazione del 3° Congresso Internazionale dei Giovani Abruzzesi, dopo il grande successo raccolto nelle due precedenti edizioni svoltesi a livello nazionale a Mar del Plata grazie all’organizzazione del consigliere Cram, Joaquin Negri.

Nel corso della riunione si è discusso anche dell’incontro Cram 2011 tenutosi a Pescara e della possibilità di pubblicizzare il turismo abruzzese in Argentina: il primo passo sarà l’organizzazione, per il prossimo anno, di un viaggio in Italia con particolare interesse verso alcune zone dell’Abruzzo. L’incontro si è concluso con un brindisi per l’anno trascorso e per la constatazione del gran numero di giovani che attualmente fanno parte della Fedamo. Al tavolo della riunione i partecipanti erano per metà adulti e per metà giovani: elemento raro e significativo per una Federazione che vuole rappresentare le radici di una regione. Infatti sono pochi i le comunità abruzzesi  nei vari Paesi del mondo che possono vantare una tale forza di giovani, che prendono parte attivamente alle decisioni insieme ai membri più adulti.

Questa gioventù, che si impegna perché sempre più giovani entrino nella Federazione, è capitanata da Joaquin Negri, Ana Cordoba, Maximiliano Manzo, Jeronimo Traglia, Federico Mandl, Mariano Stenta, Florencia Verna, Marcos Ramundi, Cecilia Malatesta, Mauricio Verna e molti altri ancora. Tutti,  in ognuna delle associazioni della Fedamo, lavorano duro per dimostrare che non bisogna essere adulti per far parte del direttivo e di conseguenza per avere voce nelle decisioni della Federazione.

Tutto ciò è possibile solo grazie ai molti anni di forte impegno, come si può constatare grazie alle relazioni dei vari delegati presenti alla riunione: durante gli anni ’90, infatti, i pochi giovani che cercavano di avvicinarsi alla Fedamo erano frenati dal carattere conservatore dei dirigenti del tempo; col  passare degli anni però, soprattutto grazie alla spinta di Fabio Marraffini (ex consigliere Cram) e Natalia Turanzas Marcos (ex presidente dell’Associazione Abruzzese “ Villa San Vincenzo di Guardiagrele”, San Martin) si è giunti ad un’importante conquista: ogni associazione deve essere rappresentata da un giovane in ogni riunione della Fedamo.

Successivamente, sotto la presidenza di Giovanni Scenna e di Alicia Carosella, oggi, per i giovani è diventato molto più facile partecipare, tanto che per ogni progetto presentato, la Federazione non fa altro che aiutarli nella realizzazione. L’incontro si è protratto fino a tarda notte e tutti i delegati delle associazioni abruzzesi si sono intrattenuti a ritmo delle canzoni abruzzesi di Maximiliano Manzo.