Multe salate per i palermitani che non differenziano

Controlli a tappeto del personale di Amia, l’azienda di igiene ambientale di Palermo, nel sesto step dell’area del servizio di raccolta differenziata ”porta a porta”, e precisamente nel perimetro delimitato dalle vie Libertà, Dante, principe di Villafranca e Catania. Nei primi tre giorni sono già stati segnalati a Palermo ambiente e al Comando dei vigili urbani, per i conseguenti verbali e contravvenzioni, oltre una decina di casi di bidoni condominiali risultati ”non conformi” perché contenenti frazioni di rifiuti non consentite o indifferenziate.

Il personale ha anche controllato il contenuto dei sacchi abbandonati nei pressi delle campane del vetro e della plastica di tutta l’area del porta a porta. In alcuni casi è stato possibile risalire agli esercizi commerciali che li avevano depositati in strada.

Nei pressi della campana di piazza San Michele Arcangelo sono stati trovati rifiuti depositati da un noto negozio di scarpe della zona, nonché da una farmacia di un’altra zona della città. Nei pressi della campana di via Arimondi è stato trovato materiale abbandonato da un vicino negozio. A piazza Unità d’Italia sono stati rinvenuti cartoni le cui scritte hanno consentito di risalire a pub e ristoranti della zona. Di fronte alle contestazioni, i titolari hanno attribuito il fatto ad un errore dell’addetto alle pulizie. I fatti sono stati segnalati ai vigili urbani per le conseguenti sanzioni.