A Modugno parcheggi pubblici a pagamento

La Giunta Comunale, su proposta dell’assessorato alla Polizia Municipale, negli scorsi giorni ha deliberato di dare mandato agli uffici comunali di predisporre gli atti di gara per istituire il servizio di “gestione dei parcheggi pubblici a pagamento senza custodia dei veicoli e delle sanzioni del Codice della Strada elevate dagli ausiliari del traffico”.

Il servizio si svolgerà nei soli giorni feriali dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 20:00 (dall’ultima domenica di ottobre all’ultimo sabato di marzo); dalle ore 16:00 alle ore 21:00 (dall’ultima domenica di marzo all’ultimo sabato di ottobre).

Le quote orarie saranno determinate sulla base di 1 (uno) centesimo di euro al minuto, partendo da un minimo di 20 centesimi di euro.

Il numero complessivo di posti auto con parcheggio a pagamento è di circa 500. Ad essere interessate, completamente o parzialmente, sono le principali strade cittadine: via Battisti, piazza Garibaldi, corso V. Emanuele, via San Luca, via Cairoli, corso Umberto I, piazza Sedile, via Roma,  viale della Repubblica, via X Marzo, via Piave, via F. Capitaneo.

Le funzioni d’accertamento delle violazioni in materia di sosta sulle aree a pagamento saranno effettuate dagli ausiliari della sosta. La ditta aggiudicataria provvederà all’inserimento e all’aggiornamento nel software dei dati relativi agli accertamenti, alle notifiche ed ai pagamenti pervenuti, alla stampa, imbustamento e spedizione dei verbali. E’ previsto un aggio a favore del Comune non inferiore al 30%.

“Già nel 2008 – dichiarano il sindaco Domenico Gatti e l’assessore alla Polizia Municipale Leonardo Bozzi – il consiglio comunale aveva indicato le linee guida del servizio. E’ un servizio che mira a razionalizzare l’uso delle automobili con positive ricadute su vivibilità, ordine, sicurezza, accesso ad alcuni servizi come uffici comunali, farmacie, attività commerciali, uffici bancari e postali, oltre a ridurre l’inquinamento da autoveicoli”.

“L’amministrazione – concludono il sindaco Gatti e l’assessore Bozzi – è al lavoro per la redazione del ‘Piano urbano della mobilità. Per questo motivo e per tener conto di situazioni particolari dei residenti, è stato previsto che, nella predisposizione degli atti di gara, il Comune abbia la facoltà di variare il posizionamento degli stalli, per esigenze sopravvenute, garantendo, comunque, al soggetto aggiudicatario, lo stesso numero di stalli previsti dalla gara”.