Lecce pronto ad affondare la Roma

Il Lecce riparte con maggiore convinzione alla volta di Roma per fare una buona partita “pur sapendo quali sono le difficoltà di questo incontro”. Parole di Massimo Oddo per il quale la partita dell’Olimpico avrà in un certo senso il sapore del derby, considerata la sua lunga militanza nella Lazio dove ha giocato per cinque campionati, collezionando 135 presenze e mettendo a segno ben 17 reti che, per un terzino, sono un bottino del tutto ragguardevole.

“Per me incontrare la Roma farà un certo effetto – racconta ai media locali – di derby ne ricordo tanti. I più belli sono, naturalmente, quelli che hai vinto, ma sono comunque dei momenti particolari per l’aria che si respira, non solo in campo nello spazio della partita, ma anche in città durante la settimana. Il derby di Roma è molto particolare, non è paragonabile agli altri derby”.

Per l’ex milanista la formazione di Luis Enrique è alla portata del Lecce. “La Roma è una squadra fortissima – sostiene – che ha i suoi punti di forza nei singoli e, in questo momento anche nell’entusiasmo, ma è anche una squadra nuova con un allenatore nuovo che sta cercando di imprimere la propria filosofia di gioco. Si dice che il punto debole della Roma sia la difesa, ma non è proprio così, almeno non nei singoli. Tuttavia, è una squadra che attacca con molti uomini e questo comporta che a volte possa farsi trovare scoperta. In quella fase di transizione fra il loro attacco e la nostra conquista di palla dovremmo cercare di insinuarci per creare pericolo. Quel momento può essere la nostra arma”.

Del resto il Lecce ha costruito la sua attuale classifica pressoché fuori casa. Insomma la Roma è avvisata, una nuova “bestia nera” è all’angolo per lo spagnolo che, in molti a Roma, si augurano non possa mangiare il panettone nella Capitale.