Crotone beffato dal Verona

Crotone obbligato ad un ampio turn-over, per le assenze di Galardo e Gabionetta squalificati, Vinetot infortunato, Bindi e Florenzi impegnati con le rispettive nazionali, contro il Verona in piena salute avendo collezionato nelle ultime tre partite altrettanto vittorie.

Le tante assenze non sono state un vantaggio notevole per i locali, anche se nella prima parte dell’incontro il buon momento che stanno attraversando si è manifestato, pur se poco concreti in fase di realizzazione. Merito della difesa rossoblù che ha lasciato pochi spazi di manovra al trio offensivo composto da Pichlmann, Ferrari, Gomez. Una mano affinché gli uomini di Mandorlini potessero avere ragione nei primi quarantasei minuti gli è stata offerta da Migliore che (17°) nell’intento di rinviare un pallone di testa lo ha collocato alle spalle di Bindi uscito dalla porta in modo disordinato. L’unica reazione del Crotone allo svantaggio al 41° con Sansone che, dopo aver ricevuto il pallone da Correia, lo colpisce di testa impegnando il portiere Rafael ad una difficile parata.

La ripresa evidenzia un Verona più attento per bloccare le azioni d’attacco degli ospiti che hanno avuto la possibilità di agguantare il pareggio in due occasioni nei primi minuti, con De Giorgio e Sansone. Mister Mandorlini nota la difficoltà dei suoi e corre ai ripari sostituendo l’attaccante Pichlmann con il centrocampista D’Alessandro e richiama pure Russo per Doninelli, ciò per una migliore copertura a centrocampo. Menichini potenzia il reparto offensivo affiancando a Djuric Pettinari che lo manda in campo al posto di De Giorgio e, dopo qualche minuto, è Eramo, poco lucido in fase di rilancio, a lasciare per Ciano. È un buon Crotone, meritevole del gol in più occasioni dopo la traversa colpita dal veronese Doninelli al 20°.

Le azioni migliori portano la firma di Djuric che avrebbe meritato il pareggio al 25°, quando un suo tiro ha sfiorato il palo, ed al 31° se Rafael non avesse compiuto una prodezza nel respingere il pallone destinato in fondo alla rete. Al 33° è stata la volta di Sansone che, da pochi passi, colpiva bene il pallone, ma si innalzava sopra la traversa. Il pressing dei rossoblù si concretizzava al 41° ed era Calil che dal vertice alto dell’area di rigore insaccava. Ma quando il risultato di parità sembrava ormai acquisito dagli uomini di Menichini. A smentire tutto ciò ci pensava l’ex rossoblù Domenico Maietta che si proiettava in avanti e di destro metteva dentro il pallone riportando i veneti in vantaggio. A questo punto la partita finisce veramente con la prima vittoria del Verona nei confronti del Crotone sul terreno del Bentegodi.

Verona       2 Crotone     1 Marcatori: Migliore (autorete) 17°, Calil 86°, Maietta 91° Verona (4-3-2-1): Rafael, Abbate, Marego, Maietta, Scaglia, Tachtsidis, Hallfredsonn, Russo (Doninelli), Pichlmann (D’Alessandro – Cangi), Ferrari, Gomez. All. Mandorlini. Crotone (4-2-3-1): Bindi, Correia, Tedeschi, Abruzzese, Migliore, Eramo (Ciano), Maiello, Calil, Sansone (Loviso), Djuric, De Giorgio (Pettinari). All. Menichini. Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina. Collaboratori: Giuseppe Stallone e Marco Citro. Quarto giudice: Dino Tommasi Ammoniti: Abbate, Gomez, Maietta, Djuric. Angoli:5 a1 per il Crotone Recupero 1 e 4 minuti