Minacce di morte alla dirigente comunale vibonese Adriana Teti

A seguito del ritrovamento  della busta contenente alcuni  proiettili, indirizzata  alla dirigente del settore 1 e 3  Adriana Teti, il sindaco del Comune di Vibo Valentia Nicola D’Agostino ha espresso, a nome di tutta l’amministrazione comunale “solidarietà alla dottoressa Teti” e contemporaneamente “profondo rammarico per quanto accaduto, uno squallido tentativo di intimidazione, il secondo perpetuato a poche settimane di distanze, ai danni della dirigente, un atto incivile che macchia il Vibonese, una terra in cui vivono persone laboriose e leali”.

“Il gesto intimidatorio- ha proseguito- costituisce l’ennesimo fatto inaccettabile e manifesta , al tempo stesso, un segnale di regressione democratica. La lettera indirizzata alla Teti, intercettata per tempo grazie al lavoro della squadra mobile della Questura e bloccata al centro postale di distribuzione di Vibo Valentia, è l’epilogo di una lunga serie di atti intimidatori che incrinano, quotidianamente, la tranquillità di una città che vuole e deve andare avanti onestamente, come il gran numero dei cittadini vibonesi fa”.

L’esecutivo guidato dal sindaco Nicola D’Agostino, per  voce dello stesso primo cittadino intende confermare la “fiducia nei confronti di Adriana Teti, che potrà contare sulla vicinanza della Giunta e dell’amministrazione tutta”.

L’invito, espresso dal primo cittadino è a “proseguire come fin’ora fatto, nella complessa attività che la vede  quotidianamente impegnata nei vari settori di sua competenza”.