Bufera palermitana sullo Statuto Fest

In una nota stampa a firma congiunta di Aldo Sciacca (Movimento Progressisti Italiani) e Pietro Minardi (Obiettivo Cambiamento) viene espresso “totale dissenso verso lo Statuto Fest, in quanto questa manifestazione è composta da alcuni politicizzati e vicini alla casta. L’obiettivo di questa manifestazione non era promuovere l’autonomia siciliana, o meglio non lo era per alcuni; per alcuni esponenti di movimenti,  è stata l’occasione per pubblicizzare i loro movimenti e non per promuovere l’autonomia siciliana”.

Obiettivo Cambiamento ed il Movimento Progressisti Italiani, per queste ragioni, “oggi non hanno partecipato allo Statuto Fest e mai parteciperanno a manifestazioni a cui sono presenti elementi della casta o vicini alla casta. Inoltre Obiettivo Cambiamento e il Movimento Progressisti Italiani si riservano il diritto di non sedersi a nessun tavolo confronto con quei movimenti che oggi erano presenti”.

Il clima politico a Palermo ed in Sicilia rimane “infuocato” anche in vista delle prossime scadenze elettorali dalle quali si attendono risposte nuove ai tanti problemi irrisolti dei cittadini palermitani e siciliani. Il dibattito è acceso ed il ruolo dei movimenti diventa sempre più preponderante e da tenere in debita considerazione.