A Napoli vendono cappelle cimiteriali già occupate

La Chiesa partenopea aveva denunciato in occasione della ricorrenza dei defunti che sui cimiteri del capoluogo campano ci fosse la mano della camorra. Ma arrivare ad immaginare quanto hanno scoperto i finanzieri napoletani è davvero impensabile.

Una cappella del cimitero di Poggioreale è stata venduta, attraverso un sito internet, ad 800 mila euro da un’organizzazione che falsificava i documenti di loculi e manufatti funerari con la complicità di alcuni impiegati comunali.

La Guardia di Finanza ha individuato i componenti di una banda che redigeva falsi atti di compravendita di loculi e cappelle anche risalenti al 1800. Cappelle e loculi venivano “liberati” dei resti mortali e resi disponibili per i nuovi acquirenti.

Una macabra vendita di cappelle cimiteriali già occupate, uno scandalo senza precedenti per Napoli che indigna profondamente la parte buona della città.