Daniele Gatto non è pentito di aver ucciso la fidanzata

Detenuto per aver strangolato ed ucciso la fidanzata Adelina Bruno, non mostra alcun segno di pentimento. ”A dire il vero – ha detto un investigatore – Gatto non sembra pentito per quello che ha fatto”.

Una considerazione fatta ad “alta voce” dagli inquirenti che getta un’ombra sinistra sul delitto passionale che ha sconvolto Lamezia Terme nel Catanzarese. A Gatto viene contestato l’omicidio volontario aggravato dai motivi abbietti e dal vilipendio di cadavere, ma non la premeditazione. Laddove però la faccia d’angelo con la mano del killer, non dimostrasse il suo pentimento, il sospetto che abbia ucciso a mente fredda rimane tutto e fa rabbrividire.

La comunità lametina è fortemente turbata ed attende le esequie della povera Adelina Bruno per stringersi in un abbraccio corale alla famiglia distrutta dal dolore.