Adelina strangolata e massacrata nel giorno del suo compleanno

Adelina Bruni avrebbe compiuto 27 anni proprio oggi. E’ stata rinvenuta con la testa fracassata grazie alle indicazioni fornite alla Polizia dal fidanzato della vittima che questa mattina, intorno alle ore 08:00, si è presentato al commissariato di via Arturo Perugini insieme al suo avvocato. Il giovane ha riferito di aver litigato domenica pomeriggio con la fidanzata, di averla picchiata e poi lasciata nelle campagne. E’ stato il giovane, insieme al suo legale, ad accompagnare gli agenti di polizia sul luogo dove giaceva, sotto un albero di ulivo nei pressi di un casolare abbandonato, la 27enne senza vita.

L’ipotesi su cui lavorano gli inquirenti, al momento, è quella di una lite finita in tragedia, per questo stanno interrogando il ragazzo nel tentativo di comprendere cosa possa essere accaduto veramente. Daniele Gatto, disoccupato di 29 anni, ha ucciso la fidanzata colpendola ripetutamente alla testa con una pietra. L’omicidio è avvenuto nella tarda serata di domenica 30 ottobre a Lamezia Terme in provincia di Catanzaro.

Di fronte agli agenti, Gatto, che svolgeva saltuariamente lavori di pittura edile, ha dato indicazioni agli investigatori per il ritrovamento del corpo della fidanzata, che ha confessato di aver abbandonato in un terreno in località Montesanto, in una zona isolata. Il ragazzo è stato interrogato dal pm di turno della Procura della Repubblica di Lamezia Terme.

Secondo la ricostruzione dei fatti i due giovani, che si frequentavano da circa un anno si sono dati appuntamento ieri pomeriggio in località Montesanti per parlare, forse per discutere della loro relazione, ma poi qualcosa è andato storto fino ad arrivare al tragico epilogo. L’uomo avrebbe strangolato la ragazza e poi infierito con diversi colpi sferrati con un corpo contundente, fino a fracassargli la testa lasciandola in mezzo agli uliveti, presso un casolare abbandonato. Secondo gli inquirenti l’omicidio sarebbe avvenuto tra le ore 18:00 e le ore 20:00