Comanda la Juve ma il Napoli c’è

Iniziano tutte con un minuto di silenzio dedicato alle vittime di Liguria e Toscana le partite di campionato di serie A di ieri sera. Su molti spalti anche striscioni per Marco Simoncelli, le cui esequie si terranno oggi pomeriggio a Coriano.

Il Napoli batte, al San Paolo, una concorrente diretta come l’Udinese: 2-0 segnano Lavezzi e Maggio. Guidolin non aveva il capocannoniere Di Natale e si vede. Ma Mazzarri conquista tre punti importanti pesantissimi per il club partenopeo che manda un messaggio chiaro: per lo scudetto gli azzurri ci sono. E non soltanto perché in Europa Napoli vuole contare.

Risale in classifica il Milan di Allegri che ha preso abitudine con il poker. Dopo quello di Lecce in rimonta ne infligge uno al povero e modesto Parma con tre gol di Nocerino. Evidentemente le triplette sono si casa tra i rossoneri. Domenica Boateng, mercoledì Nocerino.

La grande ammalata del campionato è l’Inter che rischia grosso a Bergamo. Finisce 1 a 1, ma l’Atalanta sbaglia un rigore con Denis al 90°.

Il Bologna vince 1-0 a Verona col Chievo. La squadra di Pili sale a 7 punti, tutto conquistati fuori casa. Il Novara acciuffa, invece, il pari sull1 a 1, col Siena. Pareggio anche a Cesena: 1 a 1 col Cagliari, con l’allenatore Gianpaolo espulso su uno dei due rigore che hanno segnato la partita.

La classifica della serie A

Juventus, 16

Udinese e Lazio 15

Napoli e Milan, 14

Cagliari 13

Genoa 12,

Roma e Catania 11,

Palermo e Siena 10

Fiorentina, Siena, Atalanta, Chievo e Parma 9

Inter 8

Bologna, 7

Novara 6

Lecce 4

Cesena 3

* Palermo e Lecce una partita in meno