Salviamoci uscendo dall’Euro

Il messaggio che è arrivato a noi italiani e in diretta tv, dal Presidente Francese Nicolas Sarkozy e dal Cancelliere Tedesco Angela Merkel è stato:  “ ….. ma non fateci ridere!! “ ed è quello che è successo nel corso della conferenza stampa tenuta dai due pappagallini: tutti ci hanno deriso!!

Come cittadino italiano io mi sono sentito offeso e leso nella mia dignità di numero di tanti altri numeri facenti parte di quello che è il grande carrozzone europeo; non so voi, ma io preferirei l’Italietta o l’Italiona, fuori da questa Comunità Europea…. e il debito? Chi se ne frega chiudiamo per fallimento e azzeriamo tutto, ricominciando tutto daccapo e non con questa tutta classe politica che in realtà ci hanno solo strapazzato le uova mentre fanno a gara a chi sa offendere l’altro mentre si fanno l’occhiolino.

Tanto a noi cittadini peggio di così cosa ci potrebbe capitare?

Ah….!! È vero, si potrebbe rimettere in circolo la tessera annonaria e buonanotte al secchio.

Con tutto quello che ci viene imposto, con tutte le “ inchiappettate” alle quali siamo sottoposti che ci  rimane?, ma la mitica tessera annonaria e così tutti quanti almeno avremmo risolto il problema  del pranzo e della cena!!

Rimarrebbe la casa! Più o meno un po’ tutti siamo sottoposti alla nobile attenzione di quell’istituto ( non è una svista ) di usurai legalizzati che è L’Equitalia ma che se la prendano pure basta però che ci diano un pezzo di terra ove impiantare una tenda!!

Insomma siamo proprio nella merda, ma proprio nella merda! Noi purtroppo tutte queste cose le meritiamo tutte perché non siamo capaci e ne lo siamo stati mai di far valere i nostri diritti e cioè quello di non lasciarci ridurre al lastrico ed invece in questa situazione ci siamo infilati dritti dritti!

La mia non è una “ istigazione” e poi a cosa? Ma vuole essere solo un ragionamento di un cittadino che ha le scatole piene di tutte quelle cose che proprio non vanno.

Non mi si venga a dire che non è possibile evitare l’evasione fiscale!

Non raccontiamoci le bubole miei cari amici, questi, ci stanno levando la pelle e, ancora non abbiamo visto niente perché l’ultimo buco della cinghia non è ancora arrivato ma ci stiamo a piccoli passi avvicinando….. poi saranno dolori di pancia.

La Grecia ormai se la sono giocata a carte stretta come è stata dal morso del debito quasi quasi converrebbe al popolo greco che amo e stimo moltissimo di chiamarsi fuori, e dichiarare “ chiuso per fallimento”  ma la stessa fine la possiamo fare anche noi… o è già iniziata e non ce ne siamo accorti?

Ringraziando la nostra classe politica non dobbiamo più meravigliarci o stupirci se si aumentano lo stipendio zitti zitti, non dobbiamo portar loro rancore e perché? Poveri hanno così tante spese e un mese è lunghissimo da passare… potranno mai loro pensare a chi sta peggio?, immaginarsi poi se pensano a chi ha perso tutto, lavoro e casa, e in alcuni casi anche la famiglia, immaginarsi se pensano a chi guadagnando € 700,00 oltre a pagarsi l’affitto deve pagarsi l’energia elettrica e il riscaldamento ( e non costano poi così poco); e se pensano  pure a coloro che grazie all’Equitalia si son visti portar via tutto perfino l’orgoglio e l’onore, la voglia di vivere.

Immaginiamo noi “ popolo sovrano” ( di che?) se domani verremmo chiamati al voto!! E qui casca l’asino ( oppure sarebbe meglio: lo asino? ) !

E già è di asini che si tratta, asini che mangiano biada, asini che ragliano e che non tirano mai l’aratro.

Ciao, e non arrabbiatevi, tanto non risolvereste nulla lo stesso!