Cani mordono cittadini a Crotone è allarme randagismo

Camminare a piedi per le vie di Crotone sta diventando sempre più rischioso. Automobilisti che non danno la precedenza ai pedoni nel momento di attraversare le strisce pedonali, macchine parcheggiate in doppia e tripla fila ed in prossimità delle barriere architettoniche. Un esempio, quest’ultimo, che supera ogni altro in fatto d’inciviltà sapendo che a dover usufruire delle barriere architettoniche sono persone non in grado di cambiare direzione stradale a loro piacimento. L’A.C.I. ha pure fatto una campagna di sensibilizzazione a tal proposito ma nulla è migliorato. A questi inconvenienti se né aggiunto un altro, non meno pericoloso, nei confronti dei cittadini che preferiscono non fare uso della macchina. Il randagismo.

Trattasi di vie del centro o della periferia, in qualsiasi ora del giorno branchi di cani sono sempre in giro pronti ad addentare la persona che trova lungo il percorso. È successo più volte, come risulta dai dati del pronto soccorso. L’incremento di tanto randagismo sembra, però, pilotato dal territorio, esattamente da Torre Melissa che, di notte, per svuotare il proprio canile, scarica i cani per le vie di Crotone.

Di fronte ad una simile situazione, e dopo i continui reclami degli abitanti per ciò che sta rappresentando il randagismo, ancora non si intravede alcuna soluzione da parte degli enti preposti per debellarlo. L’unico canile municipale di Poggio Pudano non è in grado di accogliere tutti i cani randagi e lo si sta ampliando, così ha dichiarato l’Assessore preposto, Piero Cotronei. Ma anche dopo ultimato l’ampliamento, ammesso che avverrà a breve, come sarà risolto il problema dei continui cani che vengono scaricati dal territorio? Si continuerà ad ampliare all’infinito il canile di Crotone o si farà in modo di bloccare il traffico del randagismo?