L’Udc dopo la figuraccia di Pizzo prova a rimediare

Il partito di Casini in Calabria rimedia una “brutta” figura dopo l’altra. Sta al governo alla Regione con quel PdL che critica aspramente a livello nazionale, lo stesso fa al Comune di Vibo Valentia, salvo alla Provincia vibonese essere all’opposizione del centrosinistra ma guardarvi con interesse. E poi ciliegina sulla torta, ha mandato a casa un suo sindaco, Fernando Nicotra, a Pizzo dopo una lunga agonia. Ora lo scudocrociato prova a metterci la classica “pezza” e punta a riprendersi il Comune nelle amministrative di primavera. L’idea per Stillitani e soci è quella di mettere in campo una lista civica, allargata alla società civile, non troppo riconducibile ad un partito che ancora non ha chiarito da che parte si colloca, con Bersani o con Alfano. Ma chi potrebbe essere il nome su cui puntare quale candidato sindaco? L’idea è quella di una personalità che metta d’accordo, che faccia breccia nel cuore della gente. I nomi che circolano con insistenza sono quelli del docente universitario Andrea Lanza e del sindacalista Sergio Pititto. Molto dipenderà dal ruolo che avrà Raffaele Borrello, ex Udeur, se deporrà le armi e tratterà un’alleanza con il suo ex nemico storico oppure scenderà in campo con il sindaco defenestrato Fernando Nicotra, a quanto pare intenzionato a sottoporsi al giudizio degli elettori. Un mese o due al massimo ed il panorama sarà più chiaro.