Verde della Puglia alla conquista di Albania e Macedonia

Guarda dall’altro lato del mare l’economia verde made in Puglia. La Regione Puglia accompagna i distretti produttivi dell’Energia rinnovabile e dell’Efficienza energetica “La nuova energia” e dell’Ambiente e del Riutilizzo ad Ecobiz Expo 2011, la rassegna specializzata nei diversi settori dell’economia verde organizzata da Fiera del Levante Servizi. La novità di quest’anno è appunto rappresentata dalla duplice tappa, prima a Tirana, in Albania, dal 16 al 17 ottobre, e poi a Skopje, in Macedonia, dal 18 al 19 ottobre 2011, quest’ultimo appuntamento nell’ambito del “Tehnoma Expo”, la fiera internazionale dedicata alle nuove tecnologie e all’innovazione che si tiene appunto nella capitale della Macedonia. Una duplice tappa finalizzata a promuovere il meglio dell’offerta pugliese nel settore della green economy, in due mercati dei Balcani in piena espansione, quindi molto promettenti per la Puglia. Parteciperà all’evento una delegazione formata da 16 imprese più un’associazione di categoria. “La Puglia nell’economia verde ha raggiunto risultati riconosciuti ormai in tutta Europa”, spiega la vice presidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone. “Questo è avvenuto grazie al know-how tecnico e amministrativo sviluppato in questi anni. I Paesi dei Balcani rappresentano economie emergenti che tuttavia hanno bisogno del nostro know-how. Per noi costituiscono invece una fonte di opportunità commerciali da non perdere a tutto vantaggio delle imprese e dei distretti pugliesi impegnati nei settori della green economy”. Alle iniziative di Tirana e di Skopje parteciperà per la Regione Puglia l’assessore alla Qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro. “È un appuntamento importante – ha sottolineato – nel quale abbiamo l’opportunità di mostrare cosa siamo riusciti a fare in Puglia per la tutela dell’ambiente. Economie così emergenti, come quelle dei Balcani, pagano un prezzo altissimo per lo sviluppo veloce e improvviso. Economia ed ecologia possono essere invece due facce della stessa medaglia. In Puglia stiamo lavorando in questo senso. È un messaggio ed un esempio che oggi vogliamo esportare anche nei Balcani”.