Dichiariamo l’Italia chiusa per fallimento

Ho 65 anni e in tutto questo tempo ne ho sentite di cotte e di crude; abitavo allora in un quartiere di case fatiscenti non c’erano le fognature e l’energia elettrica non c’era che in poche case (le prime sulla strada bianca).

In tempo di elezioni arrivavano in questo sporco e lurido quartiere  le varie rappresentanze politiche; quello che mi aveva colpito allora era l’organizzazione che sussisteva di due autocarri uno carico di materiali e l’altro di operai. Insomma veniva montato il palco di legno e quindi ricoperto di bandiere rosse con la falce e il martello e dagli altoparlanti “geloso” l’inno del Pci.

Sia loro che la Democrazia Cristiana ci avevano promesso sia le fognature che l’energia elettrica in ogni casa e non solo anche l’asfaltatura di tutte le stradine interne di quel quartiere.

La mia famiglia si trasferì in un altro quartiere e lì io ci ritornavo a giocare con i miei amici; per farla breve nessuno mai aveva mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale…. L’energia elettrica gli abitanti la prelevavano dalla linea che passava lungo la strada.

Questo accadeva ieri, ma è accaduto anche in tempi non tanto remoti, accade tuttora.

Io mi vergogno, primo perché sono cittadino italiano, cosa attestata dal mio documento di riconoscimento, secondo perché sono un cittadino facente parte di una comunità sfruttata e presa per il culo da una casta che non pensa ad altro che a fare i propri interessi.

Mi chiedo se mai uno o una di questi sia a contatto con la nostra realtà di merda, ma che ne sanno di quanto costino i carburanti, di quanto costi fare la spesa per la giornata o che cas ne sanno delle spese condominiali, degli affitti, per curarsi i denti ( qui nessuno mai ha messo le mani), o che ne sanno di come cacchio facciano la stragrande maggioranza di pensionati a 700 € al mese?

Se fossero persone serie, avrebbero rinunciato a tutto per una mensilità max di 5000 € senza privilegio alcuno e solamente per il periodo di carica e basta. Invece questi si aumentano gli stipendi, si tengono tutti i diritti acquisiti e se ne sbattono le scatole….. chiedergli di fare ciò è come chiedere ad uno di levarsi un occhio!

E mentre noi sguazziamo nel liquame loro litigano e hanno pure ragione. Se dovesse cadere il “ Buon Silvio ” chi dovrebbe prendere il suo posto? Chi abbiamo?

Le cose stanno così miei cari, siamo proprio fregati! Del resto è una vita che sento dire da coloro che subentrano al posto di chi ha lasciato: le tasse dovranno aumentare perché abbiamo trovato non un buco ma una voragine!

Loro si alternano alla guida di questo paese sfasciato e le tasse restano così da un sempre fino ai giorni nostri. Ed ora che fare?

Dichiariamo “ chiuso per fallimento” !

Ma si… chi se ne frega, Viva l’Italia!

W L’Italia degli evasori fiscali autorizzati.

W L’Italia del libero aumento dei prezzi.

W L’Italia  del “Mangia tu che mangio pure” .

W L’Italia dell’alternanza.

W L’Italia del libero arbitrio.

W L’Italia!

Perché non pensare a dire Basta!?