Nel giardino delle contesse in rettorato a Torino

Domani, mercoledì 12 ottobre 2011 alle ore 20.45, nella Biblioteca “Arturo Graf”, Via Verdi 8, Palazzo del Rettorato, Radiospazio Creativo, il laboratorio coordinato da Alberto Gozzi, propone Nel giardino delle contesse, un collage radioteatrale dall’opera di Aldo Palazzeschi. L’ingresso è libero. In scena, gli attori Roberto Accornero, Paola Roman, Alice Bertocchi, Francesco Gargiulo, Marco Intraia, Anna Montalenti, Eleni Molos, Carlo Nigra, Alessandro Salvatore, Annalisa Usai. Drammaturgia di Alberto Gozzi. Lo spettacolo utilizza svariati materiali palazzeschiani, dalle prime poesie ai racconti, a La piramide, al Codice di Perelà, a Interrogatorio della contessa Maria. Le musiche di Malipiero, Ghedini, Debussy e di altri autori del primo Novecento disegnano un profilo sonoro “alto” cui fanno da contrappeso le canzonette (come Camminando sotto la pioggia o Ciribiribin che il giovane Aldo amava non meno di Debussy). Nella poetica di Palazzeschi la natura e la contessa rappresentano due nodi ricorrenti verso i quali l’autore sviluppa forti ambivalenze: i giardini rappresentano la parte mondana del mondo naturale, quella che attira lo sberleffo e l’ironia (come nella celebre poesia I fiori), mentre i parchi, con i loro cipressi misteriosi di stampo morandiano, ne raffigurano l’aspetto più inconoscibile. La galleria delle contesse è molto più ampia e sfaccettata: va dalla parodistica Eva Pizzardini Ba dell’omonima poesia alla protagonista di Interrogatorio della contessa Maria. Lo spettacolo su Palazzeschi inaugura domani,  12 ottobre 2011, “Oltre il microfono”, un ciclo di eventi che proseguiranno fino al giugno del 2012, realizzati con la collaborazione di Radio 110, la web radio dell’Università di Torino, e della Fondazione Teatro Piemonte Europa, diretto da Beppe Navello. Gli autori presenti in cartellone vanno da Philippe Forest a Samuel Beckett, da Jean Tardieu a Michel Tournier, a Orson Welles, affiancati da altri italiani. Gli spettacoli si muovono in una sorta di terra di mezzo nella quale confluiscono radio, letteratura, e teatro per generare, nelle finalità del progetto, una felice ibridazione.