Un grande palco accoglierà il Papa a Serra San Bruno

Iniziato il conto alla rovescia per la visita del Santo Padre in Calabria. A Serra San Bruno nel Vibonese le strade di accesso al monastero certosino vengono asfaltate, i rami pericolanti degli alberi secolari che segnalo gli argini del viale che conduce alla Certosa vengono abbattuti, i viottoli e i sentieri che rasentano le vie d’accesso al piazzale Santo Stefano stanno per essere tutti ripuliti dalle erbacce e resi accessibili e transitabili. Rastrellato palmo a palmo e messo in sicurezza il terreno che dalla fine del centro abitato conduce fino al museo certosino. Tutto è quasi pronto per accogliere le migliaia di persone che arriveranno a Serra San Bruno per vedere il Papa domenica prossima. Il programma della visita del Pontefice non sembra al momento subire cambiamenti, a parte il sito dell’ubicazione del palco, spostato di poco rispetto alla prima individuazione, tutto è rimasto definito secondo quanto stabilito in seguito all’ultima visita della delegazione vaticana. Resta comunque ancora da definire il percorso che condurrà Benedetto XVI dal campo sportivo, dove atterrerà l’elicottero, alla certosa. In un primo momento era stato stabilito il passaggio del Papa lungo corso Umberto I, poi era stata avanzata l’ipotesi dell’opportunità di far percorrere alla papamobile il percorso più breve. La decisione in merito pare sia prerogativa dell’amministrazione comunale la quale dovrebbe provvedere, in caso di passaggio del papa lungo corso Umberto I, a transennare un percorso di oltre un chilometro e mezzo. Prevista l’installazione di grandi schermi in vari punti del piazzale esterno su cui verranno proiettati le varie fasi della visita di Benedetto XVI alla certosa. Intanto, si è appreso quale dono farà l’amministrazione comunale al Sommo Pontefice. Si tratta di un quadro di pregevole fattura, raffigurante un tempio certosino. L’opera è stata eseguita dall’artista serrese Dina Giancotti, nota per le sue straordinarie doti pittoriche ispirate a una profonda spiritualità interiore. Il dono verrà consegnato personalmente dal sindaco Bruno Rosi subito dopo la pronuncia dei discorsi che avverrà sul palco prima dell’ingresso del Papa nel monastero certosino. Prevista anche la presenza del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta il quale interverrà in rappresentanza dello Stato Italiano. Questa presenza renderà “ufficiale” la visita del Santo Padre il quale oltre a essere capo della Chiesa è anche capo della Città del Vaticano.