Brescia, blitz antidroga nella rete affiliati dei clan reggini Morabito e Papalia

Vasta operazione della squadra mobile di Brescia – coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della città lombarda – che sta dando corso a dei provvedimenti di cattura nei confronti degli esponenti principali della narcotraffico nel bresciano. Alcuni dei fermati sono pluri pregiudicati e ritenuti vicini ai clan della ‘ndrangheta reggina dei Morabito e Papalia (tra i quali Pino Mazzaferro, personaggio di spicco della ‘ndrina di Lumezzane). Più di cinquanta gli agenti impegnati nell’operazione e che stanno effettuando diverse perquisizioni anche con il supporto di cani antidroga. Dalle indagini sarebbe emerso inoltre che uno degli indagati avrebbe avuto dei “propositi di vendetta” nei confronti di un magistrato bresciano che avrebbe disposto il sequestro di beni di sua proprietà. I narcotrafficanti lombardi, sempre secondo gli inquirenti, trafficavano e spacciavano stupefacenti, in special modo cocaina, proveniente dal Sudamerica e che arrivava in Italia via Spagna.