Parma è senza sindaco Vignali ha lasciato

Pietro Vignali, eletto con una lista civica appoggiata dal centrodestra, ha annunciato le dimissioni delle quali il consiglio comunale sarà chiamato a prendere atto. La rinuncia all’incarico è arrivata a due giorni dall’inchiesta della Procura che ha mandato in carcere quattro persone tra le quali l’assessore Giovanni Paolo Bernini. “Io lascio da persona onesta che ha sempre lavorato per il bene della nostra città”. Così il primo cittadino di Parma, Pietro Vignali, ha comunicato le sue dimissioni attraverso una lettera. Negli ultimi giorni c’era stato prima l’arresto dell’assessore alle Politiche per l’Infanzia e alla Scuola, Giovanni Paolo Bernini, poi si era dimesso uno dei più giovani consiglieri comunali, Francesco Arcuri, di Impegno per Parma. Quindi il colpo finale per Vignali, con il Pdl che ha tolto il suo sostegno alla maggioranza del sindaco. Una agonia lenta per la gloriosa città di Parma sconvolta da uno scandalo tangenti che ha offuscato l’immagine di una città onesta e laboriosa. Dimissioni che giungono, anche se tardi, per ridare ai cittadini la parola e voltare pagina.