Lo smog lascia a piedi i milanesi

Domeniche ecologiche dalle ore 10:00 alle ore 18:00. L’emergenza sanitaria sopraggiunge alla seconda settimana di veleni e obbliga il Comune di Milano a prendere provvedimenti ancora più restrittivi. Bastioni sbarrati dal lunedì al sabato alle auto che pagano Ecopass e pagheranno la congestion charge (ancora non è chiaro quali e quante), divieto di circolazione in tutta la città anche per i diesel euro 3 e le moto a due tempi, un grado in meno per le caldaie, porte chiuse nei negozi, lavaggio strade nelle zone di cantiere. La bozza della delibera d’urgenza per affrontare picchi e serie di Pm10, presentata dall’assessore all’Ambiente Pierfrancesco Maran, accorcia i tempi e rende più severo il regolamento ereditato dalla giunta Moratti: la “fase 1” viene anticipata dal dodicesimo al settimo giorno di veleni, la “fase 2” dal diciottesimo al quattordicesimo. Ai commercianti è concessa una “finestra” per il carico e scarico merci tra le ore 10:00 e mezzogiorno, mentre i pendolari potranno viaggiare un giorno intero sui mezzi Atm acquistando un biglietto ordinario da 1,50 euro. Obiettivo: non scontentare eccessivamente i lavoratori (già colpiti dal nuovo super Ecopass) e incentivare il trasporto pubblico.