Napoli, estorsioni ancora arresti
Nel 2010 si erano presentati come emissari di un clan di Secondigliano in un cantiere edile chiedendo la somma di 500 euro per il proseguimento dei lavori di ristrutturazione. Alla richiesta estorsiva, avvenuta il 21 aprile, Iourano Esselen, di 47 anni, venne arrestato dagli agenti della Squadra Mobile mentre il complice Giuseppe Pellegrino, di 29 anni, fu rintracciato il giorno dopo essendo riuscendo a fuggire. In relazione all’episodio intimidatorio, ieri pomeriggio la Mobile ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Napoli su richiesta della Dda. Pellegrino è stato rintracciato dai poliziotti nei pressi della propria abitazione mentre ad Esselen il provvedimento è stato notificato in carcere.