Urbino, arrivano gli ispettori ambientali

Anche a Urbino saranno in attività gli Ispettori Ambientali, persone appositamente  formate che avranno il compito di sensibilizzare la cittadinanza sui comportamenti corretti in merito all’uso dei contenitori per la raccolta differenziata e al  rispetto del decoro urbano.  Il tutto nasce dalla precisa volontà dell’Amministrazione comunale e di Marche Multiservizi di incrementare i già buoni risultati sulla differenziata e fare leva sul senso civico per migliorare l’igiene della città e del territorio. Il compito degli Ispettori Ambientali sarà quello di instaurare un rapporto di collaborazione e di dialogo costruttivo con i cittadini e capirne le abitudini per arrivare a prevenire fenomeni negativi, come conferimenti irregolari di rifiuti o il loro abbandono. Gli Ispettori faranno visita agli esercizi commerciali e ai condomìni, si confronteranno con i cittadini e perseguiranno l’obiettivo di divenire per loro un punto di riferimento certo.  Ricordiamo che queste nuove figure sono a tutti gli effetti pubblici ufficiali, pertanto, nell’ambito di quanto previsto dal regolamento comunale in materia, avranno anche, come ultima istanza, la facoltà di sanzionare i comportamenti scorretti. Negli ultimi tempi si sono svolti ripetuti incontri tra l’Amministrazione comunale, l’Associazione Cittadinanzattiva,  Legambiente e il neonato Comitato dei cittadini del centro storico  di Urbino, durante i quali sono stati  affrontati i temi del decoro e dell’igiene cittadina. «Nonostante la pressante campagna di sensibilizzazione e informazione sulla corretta attuazione della raccolta differenziata, sia da parte di Marchemultiservizi,  che da parte dell’Amministrazione Comunale –dice l’Assessore comunale all’Ambiente Lorenzo Tempesta- si registrano purtroppo frequenti episodi di abbandono di rifiuti nelle varie parti del territorio comunale e della città, in particolare in prossimità delle isole ecologiche. Ecco quindi che la figura degli Ispettori Ambientali,  oltre a continuare un dialogo costruttivo e di collaborazione ai fini dell’informazione, punterà ad arginare questi abbandoni incontrollati di rifiuti che stanno compromettendo la qualità del servizio. Così facendo si eviterà che il mancato senso civico di alcuni danneggi la maggioranza della gente che quotidianamente effettua in maniera corretta e oculata la raccolta differenziata, avvalendosi delle strutture previste per la stessa.  Avere il senso del decoro e della pulizia della città e del territorio circostante anche attraverso una corretta raccolta differenziata -conclude Tempesta- è un dovere civico a cui ognuno di noi non può sottrarsi».

Luca D’Innocenzo La Scansione.net