Omicidio Vassallo ad un anno la vedova chiede la verità

“Ecco, almeno adesso sto piangendo. A volte  non si riesce nemmeno a piangere”. Un anno è passato, dall’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica-Acciaroli assassinato mentre rincasava da un killer ancora senza nome, e un’altra estate è trascorsa in riva al mare del Cilento che quell’amministratore ambientalista e intransigente aveva amato e difeso con tutto se stesso. Non odia, Angelina. Ma chiede giustizia e aspetta soprattutto la risposta all’interrogativo che da quella notte la tormenta: “Voglio sapere cosa è successo quella sera, voglio sapere cosa può essere accaduto prima per arrivare fino a quel punto. Voglio sapere perché me l’hanno ammazzato, come è potuta capitare una cosa tanto grave in un paese come il nostro”.