La Calabria porta la ‘ndrangheta tra i banchi di scuola

La Regione Calabria ha stanziato sette milioni di euro per promuovere attività negli istituti di 114 Comuni calabresi considerati ad alta densità mafiosa. In particolare, il finanziamento sarà utilizzato per aumentare il tempo scuola ”per consentire agli studenti di rimanere in contatto il più possibile con un ambiente educativo sano, in modo da rafforzare valori positivi e dimostrare la convenienza della legalita”’, spiega l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri (in foto). ”L’esperimento, con la condivisione dell’Ufficio scolastico regionale, prevede – spiegano dalla Regione – un utilizzo significativo dei precari della scuola, nella misura non inferiore al 70% del personale utilizzato, per un minimo di 60 ore per ciascun docente coinvolto. Si prevede, inoltre, la possibilità della presentazione di progetti di scuole in rete e, nella misura non superiore al 20%, anche la possibilità di protocolli con associazioni, scuole paritarie e istituzioni specializzate nell’educazione alla legalità”.